Riapre la Fabbrica del Jazz, alla sua terza edizione, dopo l'anteprima di presentazione che si è tenuta giovedì 5 giugno 2014, ore 18.30, in Fabbrica Saccardo, un aperitivo in musica con il "Diane Peters & Stefano Benini Duo" per annunciare un programma ricco di eventi, tra concerti, workshop e jam session, che animerà Schio e dintorni dal 12 al 15 giugno.

"La Fabbrica del Jazz", il festival musicale organizzato dal 2012 da Accademia Musicale e Comune di Schio, in collaborazione con l'Associazione mandamentale Commercianti di Schio, il Comune di Santorso e la Regione Veneto, si svolge nei siti di archeologia industriale di Schio, tra cui il Lanificio Conte, il Palazzo Toaldi-Capra e alcuni storici locali del centro. Negli anni si è affermato come punto di riferimento per l'ascolto della musica jazz, per approfondimenti attraverso workshop operativi, e occasione di crescita per musicisti di professione, con i laboratori dedicati alla tecnica musicale.

Ogni anno La Fabbrica del Jazz ospita un artista residente, che sarà presente nei tre giorni di festival; per l'edizione 2014 sarà il pianista e compositore americano Greg Burk, protagonista del concerto centrale, assieme all'Ensemble dell'Accademia Musicale. In prima assoluta si eseguirà la suite "Roundtrip to the beginning" composta da Burk per il festival. Tra le novità di quest'anno, l'anteprima di giovedì 12 giugno a Santorso, al Parco Villa Rossi alle 21.30, con il concerto di "El Duo", composto da Giulio Campagnolo all'Hammond e Gioele Pagliaccia alla batteria, con Antonio Gallucci al sax tenore (ingresso € 5), e a seguire una jam session alla Corte Sconta (via Roma, 8 - Santorso).
Dal 13 al 15 giugno, i concerti serali si tengono alle 21.15 all'Anfiteatro di Palazzo Toaldi-Capra (solo in caso di pioggia al Teatro Civico) e terminano con jam session, a cura di Edoardo Zocca in collaborazione con Bocciodromo Jazz Club, al Bar Circolo Operaio di Magrè, a partire dalle ore 23.00.

Il Lanificio Conte sarà un contenitore di eventi: spazio espositivo per mostre, workshop e demo con artisti "endorser" delle aziende sponsor; ci saranno liutai della zona affermati a livello mondiale come Manne Guitars e Laurus bassi artigianali, il liutaio di strumenti ad arco Edo Sartori. Saranno aperte la mostra di illustrazioni di Manuela Simoncelli e di pittura di cristinaB., oltre alla mostra "Fotografa il jazz" di Roberto Rizzotto, che propone anche un workshop di fotografia, con incontri teorici e partecipazioni ai concerti del Festival con accredito fotografico, per apprendere a raccontare il Jazz attraverso le immagini, e a muoversi e fotografare negli ambienti di spettacolo.

Il programma entra nel vivo venerdì 13 giugno, con le serate ad ingresso gratuito all'Anfiteatro di Palazzo Toaldi-Capra: alle ore 21.15 "Ettore Martin organ reunion trio" (Ettore Martin - sax tenore, Nicola Dal Bo - organo, Franco Dal Monego - batteria), progetto del compositore e arrangiatore vicentino che richiama i migliori musicisti dell'area veneta in un jazz coinvolgente e diretto, con un repertorio di brani di Coltrane, Mingus e Cole Porter, oltre ad alcune composizioni originali del sassofonista.

Dalle ore 22 "Nicola Fazzini 4et Metamorfosi" con Nicola Fazzini al sax alto, Riccardo Chiarion alla chitarra elettrica, Stefano Senni al contrabbasso e Luca Colussi alla batteria. Nicola Fazzini, sassofonista tra i più apprezzati musicisti del panorama jazzistico italiano propone composizioni originali che creano una contaminazione tra sonorità dell'attuale scena newyorchese e materiale tipicamente europeo. Elementi sonori che introducono l'ascoltatore in un mondo di volta in volta metropolitano o sognante, reale o immaginario.
Gli eventi collaterali sono Al Bacaro, ore 18.00 con Ennio Righetti, chitarra, e Beppe Castellani, sax; alle Due Spade, ore 19.00, con Andrea Tarozzi, piano, e Mario Marcassa, basso; al Bar Posta, ore 19.30 con il Joe's street Duo, Teo Ederle, contrabbasso, Joe Chiericati, piano e voce e al Bar Roma, ore 20.00 con Giorgio Ranalletta, sax, ed Emanuele Tondo, piano.

Sabato 14 giugno, alle ore 21.15, si terrà l'evento clou del festival, il concerto di Greg Burk con l'Ensemble Accademia Musicale (ingresso € 10). Pianista e compositore di Detroit, Greg Burk è tra i più raffinati della scena jazz contemporanea. Proviene da una famiglia di musicisti classici e ha compiuto i suoi studi jazzistici all'Università del Massachussets e al New England Conservatory, elaborando un suo linguaggio originale nel quale si colgono echi della sua formazione classica. Il concerto di Schio prevede l'esecuzione di alcuni brani di Greg Burk, e una sua nuova composizione scritta appositamente per l'occasione: la suite "Roundtrip to the beginning" che verrà eseguita in prima assoluta.
Dalle ore 15.30, negli spazi del Lanificio Conte si terrà il workshop "Tutto suona", per percussionisti, batteristi e appassionati (quota di partecipazione € 10), ideato dal batterista e percussionista Gioele Pagliaccia, che insegnerà a suonare delle "percussioni trovate", oggetti presi dalla vita di tutti i giorni e trasformati in veri e propri strumenti musicali, per un approccio alla musica divertente, dato dall'impatto visivo e sonoro degli strumenti usati e dalle sonorità che ne usciranno.
Nel pomeriggio, ancora musica nei locali: alla Pasticceria Cauduro, ore 17.00, con Carlo Dal Monte, piano e Lorenzo Conte, contrabbasso, in Piazza Garibaldi, Bar Nazionale, Scledum, Garibaldi, alle ore 18.00 va in scena il BeautifulPeter 4et, e al Violaviola, ore 20.00, l'Organ-ethic trio (Marco Palmieri, chitarra, Giulio Campagnolo, hammond, Massimo Cogo, batteria).

Domenica 15 giugno, alle ore 21.15 sempre all'Anfiteatro di Palazzo Toaldi-Capra, Claudio Fasoli "Four" (Claudio Fasoli, sax tenore e soprano, Michele Calgaro, chitarra elettrica, Lorenzo Calgaro, contrabbasso, Gianni Bertoncini: batteria e live electronics). Gruppo riconosciuto sulla scena del jazz nazionale come uno dei più innovativi, è condotto dal compositore e sassofonista Claudio Fasoli, noto per la sua esperienza con Perigeo dalla fine anni 70, il quartetto propone musica del leader, connotata da alti contenuti musicali ed una riconosciuta enfasi interpretativa.
Nel pomeriggio in Piazza Falcone e Borsellino, alle 17.30 Tiroconlarco & Archisonanti, orchestre giovanili di violoncelli in "Da Bach ai Beatles" e alle ore 18.30 Officina Armonica, orchestra giovanile diretta da Martina Pettenon, con Manuela Simoncelli, voce. Alle ore 19.00 da El Gelataro de Magrè - Bar Cristallo Maurizio Mecenero, chitarra, Joy Grifoni, contrabbasso e Oreste Soldano, batteria.