19^ Festival Concertistico Internazionale degli Organi Storici nel vicentino
Da sabato 6 agosto a domenica 18 dicembre si terrà il 19^ Festival Concertistico Internazionale degli Organi Storici nel vicentino tra tradizione e prodotti locali con ben 29 concerti distribuiti da Vicenza a tutta la provincia berica. Molti i comuni che hanno confermato la sinergia con il Festival da Bassano del Grappa a Schio fino a Marostica, ma tante anche le località nuove, che si sono aggiunte, come Valli del Pasubio, Tonezza del Cimone, Sossano, Schiavon e Montegaldella.
La rassegna valorizza uno strumento, che nel territorio vicentino ha radici profonde con la presenza di un centinaio di organi storici, di cui una sessantina restaurati ed efficienti, ma anche di scuole organarie e organisti di fama internazionale. Uno strumento nobile per sonorità, ma legato alla quotidianità delle liturgie religiose, amato sia dagli esperti di musica che dalla gente comune. E' probabilmente questo il motivo, che ha reso il "Festival sugli organi storici" una delle rassegne concertistiche più apprezzate e longeve del territorio e che spinge anno dopo anno il maestro Enrico Zanovello, suo ideatore e curatore, a tenere viva una manifestazione, offrendo musica di qualità in alcune delle chiese più belle del vicentino, veri e propri scrigni di arte e spiritualità.
Il Festival partirà sabato 6 agosto alle 20.45 presso la chiesa parrocchiale di Valli del Pasubio. Il maestro Giampietro Rosato si esibirà all'organo dei Fratelli Serassi del 1832 insieme ai "Sonatori della Gioiosa Marca", fra gli ensemble più noti e prestigiosi nel panorama europeo per l’interpretazione della musica antica. Si proseguirà con l'appuntamento di Ferragosto a Marana di Crespadoro (ore 20.45), dove la musica dell'organo G.B. Zordan del 1879, eseguita dal maestro Maurizio Maffezzoli, sarà accompagnata dalla voce del mezzo soprano Elisabetta Pallucchi. Martedì 16 agosto alle 20.45 nella chiesa parrocchiale di Tonezza del Cimone con il concerto di Maurizio Maffezzoli all'organo G.B. De Lorenzi del 1852 insieme al mezzo soprano Elisabetta Pallucchi. Nella chiesa parrocchiale di Montegaldella (29 ottobre ore 20.45), in particolare, verrà suonato uno splendido organo Zordan del 1896 recentemente restaurato e inaugurato dal maestro Zanovello.
Solisti di fama internazionale all'organo, tra cui Katerina Chrobokova dalla Repubblica Ceca (5 novembre Chiesa di San Gaetano a Vicenza) e lo svizzero Jean-Christophe Geiser (12 novembre nella Cattedrale di Vicenza), accompagnati da alcune fra le formazioni corali più significative del territorio berico. Poi compagini strumentali come "L’Orchestra Andrea Palladio" e "La Fraglia dei Musici" (8 ottobre a Monteviale), ma anche singoli strumenti a duettare con l'organo, come la tromba di Davide Xompero (11 dicembre Quargnenta di Brogliano), l'oboe di Michele Antonello (29 settembre a Vicenza) o il clarinetto di Raffaele Bertolini (11 settembre Pieve di S. Eusebio Bassano del Grappa).
Tradizione musicale ma anche innovazione, che porta il nome dell'iniziativa “Le note del gusto”. A fine concerto per 7 appuntamenti verrà offerto un buffet con degustazione di prodotti locali. Lunedì 15 agosto a Marana di Crespadoro, ad esempio, verrà offerta ai presenti la possibilità di conoscere e gustare i tartufi a cura dell’Associazione per Marana e Tartufai dei Lessini Vicentini.
L'ingresso a tutti i concerti è libero. Il programma completo e informazioni sui singoli concerti si trovano nella pagina facebook dedicata al Festival Concertistico Internazionale. Segreteria organizzativa a cura dell'Associazione Musicale "Archicembalo Ensemble" (342.5611407 - festivalconcertisticovicenza@gmail.com – www.cororchestrapalladio.it). Il Festival, patrocinato dalla Provincia di Vicenza, è sostenuto principalmente dalla Fondazione Cariverona e da Asolo Musica, Regione Veneto.