Cinema Odeon Fellini 100: La dolce vita
La sala cinematografica vicentina festeggia l’anniversario del grande regista. Doppia proiezione per il film del 1960 con Marcello Mastroianni. Fellini 100 al Cinema Odeon la retrospettiva dei “cult” continua con La dolce vita
La dolce vita è senza dubbio uno dei più iconici della storia del cinema italiano e non solo. Lunedì 17 febbraio sarà proiettato alle 18 e alle 21 all’Odeon di Vicenza, terzo dei cinque titoli della retrospettiva che, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, la sala propone per Fellini 100, rassegna firmata nel centenario della nascita di Federico Fellini e curata da OdeonL@b (interi a 6,50 euro e ridotti 5,50).
Diretto nel 1960 su soggetto dello stesso Fellini, di Tullio Pinelli e di Ennio Flaiano, La dolce vita è articolato in episodi e ha per protagonista Marcello Mastroianni, che proprio con questo capolavoro iniziò la sua straordinaria collaborazione artistica con Fellini. L’attore veste i panni di Marcello Rubini, un giornalista che si occupa di cronaca scandalistica, ma aspira a diventare uno scrittore. Le sue vicende si calano in una Roma incantata e smarrita, in bilico tra sogno, realtà e simbolo, abbagliata dai flash dei paparazzi all’inseguimento delle star e travolta da una modernità che sempre più taglia i legami con le radici.
Fra gli interpreti compaiono numerose stelle internazionali dell’epoca, tra le quali naturalmente Anita Ekberg, protagonista dell’indimenticabile scena nella fontana di Trevi.
Il film vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes nel 1960 e l'Oscar per i costumi nel 1962. Nel 1960 Fellini conquistò anche il David di Donatello per la regia, mentre nel 1961 La dolce vita ottenne tre Nastri d’Argento: per il migliore attore, andato a Mastroianni, per la scenografia e per il soggetto originale.
Per la retrospettiva sono già stati proposti Lo sceicco bianco e I vitelloni; i prossimi appuntamenti sono fissati per lunedì 24 febbraio con 8½ del 1963 e il 9 marzo con Amarcord del 1973. Nel frattempo prosegue la mostra Fellini, 1954, Vicenza, aperta nel foyer e nella sala dell’Odeon fino al 31 marzo, con fotografie e documenti della visita a Vicenza del regista e della moglie Giulietta Masina nel 1954, per la prima cittadina de La strada.