Assassinio nella cattedrale con Moni Ovadia: il conflitto tra il Re e Tommaso Beckett
La lotta dell'arcivescovo di Canterbury per non soccombere al volere di Re Enrico che poi lo fece assassinare, questo conflitto verrà rappresentato nel primo spettacolo della rassegna dei Classici al Teatro Olimpico il 22, 23, 24 settembre 2022 alle ore 21.
ASSASSINIO NELLA CATTEDRALE
di Thomas Stearns Eliot
con Moni Ovadia e Marianella Bargilli
PRIMA NAZIONALE
In "Assassinio nella cattedrale" si racconta l'uccisione di Thomas Beckett, arcivescovo di Canterbury, per mano di quattro cavalieri inviati dal re Enrico II. Il teatro del delitto è la cattedrale, ma il vero dramma che l'autore, Thomas Stearns Eliot, racconta è quello che si svolge nella coscienza di Beckett, impegnato a difendere i propri convincimenti di fronte a un mondo che gli impone la rinuncia di tutto ciò in cui crede.
Il dramma è del 1935, ma venne costruito come una tragedia classica, una contrapposizione esemplare tra potere temporale e potere spirituale, con l’accettazione del martirio da parte dell’Arcivescovo a rappresentare una delle pagine più alte della letteratura tragica di tutti i tempi.
A Moni Ovadia, grandissimo interprete della tradizione ebraica e massimo rappresentante della cultura yiddish in Italia, attore, scrittore, regista, musicista, è affidato il canto desolato dell’eroe inglese “invaso” dalla fede cristiana, il lamento assoluto di un uomo indeciso tra abnegazione e incarnazione del Cristo, tra smania di potere e fede assoluta in Dio.
BIGLIETTI
Intero: 25,00 euro
Over 65: 20,00 euro
Under 30: 15,00 euro
Sconto del 10% e 20% per chi acquista due o più spettacoli fra Assassinio nella Cattedrale, Prometeo, Histoire du Soldat, La voix humaine
- in biglietteria, aperta fino al 26 maggio, previo appuntamento obbligatorio sulla piattaforma dedicata: https://bit.ly/PrenotaBiglietteriaTCVI, dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.15
- al telefono, chiamando lo 0444 324442 (nei giorni e orari di apertura)
online sul sito www.tcvi.it