Questo fine settimana c'è "Schella Marz", il carnevale cimbro
Ad Asiago ogni anno alla fine di febbraio si svolge "Schella Marz", un rito tradizionale calorosamente festeggiato in Altopiano per salutare l'inverno e risvegliare la natura dopo il lungo sonno e dare il benvenuto alla primavera. Bambini travestiti da animali delle fiabe cimbre attraversano il Centro di Asiago trascinando con sè barattoli di latta.
Colpendo i barattoli con bastoni di legno, secondo antiche tradizioni, il frastuono dovrebbe far svegliare la primavera. Infatti la "Schella" è il campanaccio delle vacche, il cui suono ha il compito di richiamare proprio la primavera. In questa sorta di "Carnevale Cimbro" non mancheranno i personaggi folcloristici, come streghe e diavoli a ricordare le antiche radici, nelle quali affonda questo rituale antichissimo di fine inverno. Infatti i partecipanti si maschereranno con abiti di personaggi della mitologia locale: anguane, folletti, elfi e gnomi per aggirarsi tra le vie e contrade, gridando in antico cimbro la frase propiziatoria "Schella, schella marz, garibet de kapuccen, aussar de rajkken", ossia “Vieni, vieni marzo, finiti i crauti fuori i radicchi!”: il cambio di colture significa proprio cambio di stagione. La ricorrenza folcloristica prevede una sfilata di "bandoni" (bidoni-lattine-barattoli), legati insieme, per le vie centrali del paese: vincerà la "Schella" la fila più lunga di questi materiali metallici "itineranti". La festa si concluderà con il tradizionale "rogo della vecia", un enorme pupazzo di legno e cartapesta, che, venendo dato alle fiamme dal vincitore della "Schella", simboleggia l’inverno che se ne va. La manifestazione ricorre ogni anno a fine febbraio per salutare in modo gioioso e chiassoso l’arrivo della primavera, che per gli antichi cimbri iniziava appunto il primo di marzo.
Il programma
Verrà premiato il gruppo che ha realizzato la successione di lattine e barattoli più lunga. L’ultimo giorno dell’evento “se brusa la vecia”: un maestoso pupazzo di legno e carta pesta verrà dato alle fiamme a simboleggiare la stagione che se ne va.
- sabato 26 febbraio 2022: PARTENZA Piazza II Risorgimento-Via Dante Alighieri-Via Ecchelen-incrocio Via Bgt. Liguria-Via C. Battisti-P.tta Croce-Via Dalla Zuanna-Piazza G. Carli-Corso IV Novembre-Via F.lli Silvagni (che verrà percorsa contromano)-Via J. Scajaro-Largo Odegar-P.zza G. Carli-P.zza II Risorgimento
- domenica 27 febbraio 2022: PARTENZA Piazza II Risorgimento-Corso IV Novembre-Via Monte Cengio-Viale della Vittoria-Via Bertacchi-Via Fiume-Viale Matteotti-Via Garibaldi-Via J. Scaiaro-Piazza Carli-Piazza II Risorgimento
- lunedì 28 febbraio 2022: inizialmente partiranno da Piazza II Risorgimento solo le file di bidoni che effettueranno il seguente percorso: Corso IV Novembre-Via F.lli Silvagni (contro mano)-Via J. Scaiaro-Piazza Carli-Piazza Mazzini-Viale Matteotti (Pesa Pubblica).
- All’incrocio della “Pesa Pubblica” i conducenti dei bidoni attenderanno l’arrivo della Vecia, dopo di che percorreranno assieme Viale G. Matteotti-Viale G. Garibaldi-Corso IV Novembre (percorso contromano)-Piazza II Risorgimento.
- Al termine della sfilata in Piazza II Risorgimento verrà bruciata la “VECIA”
In tutte le serate sarà presente l’auto della Polizia Locale che aprirà la sfilata.
L’area di Piazza II Risorgimento verrà transennata e verrà effettuato il controllo del greenpass da parte dell' associazione volontari dei Carabinieri, per chi vorrà entrare nell’area dell' evento. Ci sarà inoltre la presenza della Protezione Civile per il controllo degli assembramenti.