Il Tar del Veneto ha annullato la norma del regolamento del Comune di Malo, che vietava le sigarette elettroniche nei luoghi pubblici. “Questa sentenza - spiega Stefano Pozzi, AD di Smokie’s (brand presente in Veneto e in Italia con oltre 300 negozi - dimostra che non si può affatto accumunare in via generica il fumo ‘vero’ al vapore aromatizzato, soprattutto quando nelle sigarette elettroniche si utilizzano liquidi senza nicotina. Ci auguriamo che la sentenza del TAR Veneto funga da apripista per porre i giusti distinguo ed evitare il fiorire dei più svariati divieti a livello locale anche in altre Regioni italiane, spesso adottati senza le dovute valutazioni. Auspichiamo, invece, che si possa al più presto far riferimento ad una chiara e univoca normativa nazionale.”  BANDO ALLE SIGARETTE ELETTRONICHE DA MEZZA PROVINCIA

"Proprio qualche giorno fa, tra l’altro, dalle pagine di un noto settimanale italiano sono giunte le parole molto rassicuranti di un oncologo di massima autorevolezza, il Prof. Umberto Veronesi, nelle quali si affermava che ci sarebbe molto da guadagnare e nulla da perdere se ci fossero solo sigarette elettroniche - presegue - considerate anche da Veronesi come una importante forma di riduzione dei danni dal fumo di tabacco, perché lo simulano, ma non contengono la sostanza (e, alle alte temperature di combustione, il tabacco libera ben 13 idrocarburi cancerogeni".