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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Sciopero alla Valentino di Valdagno: "L'azienda non ricolloca"

"In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo - spiega Verena Reccardini - non possiamo permetterci di perdere posti di lavoro sul territorio che significa indebolire il tessuto sociale e mettere sul lastrico intere famiglie"

Un'ora di sciopero, dalle 10 alle 11, domani martedì 24 aprile 2012 indetta dalle RSU della Valentino di Valdagno con sit-in nel piazzale antistante all'azienda. "La FILCTEM Cgil sostiene l'iniziativa dei lavoratori della Valentino - afferma Verena Reccardini, segretaria della Filctem vicentina - perché riguarda un accordo siglato tra le parti che l'azienda non sta prendendo sul serio!"


Un paio d'anni fa infatti l'azienda cedette il marchio Lebole, dichiarando subito dopo 36 esuberi per i quali chiese la CIGS (cassa integrazione guadagni straordinaria). Il sindacato all'epoca accettò la la proposta dell'azienda, però firmando un accordo che prevedeva la ricollocazione delle lavoratrici e dei lavoratori messi in cassa integrazione straordinaria. "Ad oggi sono stati ricollocati solamente una decina di impiegati - prosegue Reccardini - pertanto insieme alle Rsu riteniamo che l'azienda non si stia impegnando per ricollocare i lavoratori, come prevede l'accordo!" Non solo: negli ultimi tempi in Valentino sono state effettuate anche nuove assunzioni.

"In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo - continua Verena Reccardini - non possiamo permetterci di perdere posti di lavoro sul territorio che significa indebolire il tessuto sociale e mettere sul lastrico intere famiglie. E tra i lavoratori esasperati monta la rabbia e la preoccupazione!" E conclude Reccardini: Infine vorrei sottolineare che tra le persone in CIGS alla Valentino risultano esserci le tipologie più deboli e a rischio del cosiddetto mercato del lavoro!"

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