rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Maxi processo BpVi: Zonin & Co rinviati a giudizio

Si è svolta in tribunale a Vicenza la fase conclusiva dell'udienza preliminare sul crac della Banca Popolare di Vicenza. Gli ex vertici e l'ex presidente saranno in aula il primo dicembre

Sabato 20 ottobre 2018: il giorno del "giudizio", in senso letterale. La chiusura della fase preliminare del maxi processo per il crac della Banca popolare di Vicenza si è conclusa con il rinvio a giudizio di Gianni Zonin e di tutti gli ex vertici dell'ex istituto bancario. Il giudice Roberto Venditti ha accolto le richieste dei pubblici ministeri Gianni Pipeschi e Luigi Salvadori e ha mandato a processo l'ex presidente, l'ex consigliere di amministrazione Giuseppe Zigliotto, gli ex vice direttori Emanuele Giustini, Andrea Piazzetta e Paolo Marin e il dipendente Massimiliano Pellegrini.

 Rinviata a giudizio anche la stessa banca, accusata di responsabilità amministrativa. Unico escluso, l'ex direttore generale Samuele Sorata, la cui posizione è stralciata fino a dicembre per motivi di salute. L'udienza preliminare ha visto costituirsi 350 parti civile ma sicuramente saranno molte di più alla prima udienza del processo vero e proprio, fissat per le ore 10 di sabato 1 dicembre in tribunale a Vicenza. 

Soddisfazione da parte delle associazioni degli ex soci e clienti "traditi". "Finalmente un primo passo verso la giustizia. Ora che si proceda velocemente per non incorrere nelle prescrizioni - ha sottolineato con una nota l'associazione Consumatori attivi - Siamo a disposizione di tutti i nostri associati per permettere loro di poter partecipare al processo e chiedere tutela dei loro diritti. Al via dunque le costituzioni di parte civile per chi lo volesse"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maxi processo BpVi: Zonin & Co rinviati a giudizio

VicenzaToday è in caricamento