Noventa, bella vita con gli smartphone in nero: sequestrate auto di lusso e un motoscafo
La guardia di finanza, dopo attente indagini, ha scoperto U.P., 38 anni che, con dichiarazioni dei redditi da modesto commerciante, possedeva beni mobili per 172mila euro
Scorrazzava su auto di lusso e nei weekend non si faceva mancare la gita in motoscafo, alla faccia del fisco. Ci hanno pensato le fiamme gialle di Noventa ha mettere il freno alla bella vita di un 38enne del Basso Vicentino, U.P., commerciante di telefonia.
Nei giorni scorsi, i finanzieri hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente per oltre 172 mila euro, emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari di Vicenza, Roberto Venditti, comprendente un conto da 18 mila euro, tre auto (una Daimler Crhysler Mercedes Classe A, una Land Rover Range Rover 3.0 Td6 una Lancia Thesis 2.4 Jtd 20V) e ed un motoscafo C&B Nautica, modello “Shaft 34” ormeggiato a Jesolo.
Con un'articolata attività di polizia economico-finanziaria eseguita mediante la verifica della posizione fiscale della ditta individuale dell'uomo, i militari hanno constatato che il titolare aveva dichiarato ricavi inferiori a quelli effettivi ed occultato la documentazione contabile per non consentire la ricostruzione del reddito. Segnalato con per l’ipotesi penale di dichiarazione infedele dei redditi e distruzione di documenti fiscali, sono partite le indagini da parte del pubblico ministero Brunino, che ha richiesto ed ottenuto il sequestro.
"L’intera operazione delle Fiamme Gialle - riferisce un comunicato - evidenzia come il Corpo, in qualità di polizia economico- finanziaria, in sinergica dipendenza funzionale dalla Magistratura berica, sia impegnato ogni giorno nel contrasto dei gravi illeciti tributari penalmente sanzionati e caratterizzati dal movente economico nonché nella segnalazione dei relativi proventi “in nero” all’A.G. che, qualora il procedimento penale si concluda con condanna, ne ordina in sede di esecuzione l’obbligatoria confisca".
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