rotate-mobile
Economia

Da Sandrigo agli USA per studiare la pianificazione green delle città del futuro

Marco Giometto tra i migliori giovani ricercatori italiani in Nord America e tra i 15 finalisti dell’undicesima edizione degli Young Investigator Awards assegnati da ISSNAF, la fondazione che riunisce migliaia di scienziati e accademici italiani attivi in laboratori, università e centri di ricerca in Nord America

Sviluppano sistemi di intelligenza artificiale per combattere i cambiamenti climatici, realizzano robot per le prossime missioni della Nasa, cercano nuove strade per la cura della leucemia. Non solo: creano infrastrutture per portare internet alle comunità più svantaggiate e trasmettono ai giovani di Oltreoceano la cultura italiana, la lingua, la letteratura e il cinema, da prospettive originali e innovative. Sono i 15 finalisti dell’undicesima edizione degli Young Investigator Awards assegnati da ISSNAF, la fondazione che riunisce migliaia di scienziati e accademici italiani attivi in laboratori, università e centri di ricerca in Nord America. Tra loro Marco Giometto, originario di Sandrigo (VI) e direttore del laboratorio di fluidodinamica ambientale alla Columbia University, dove studia modelli previsionistici sempre più precisi per la pianificazione urbanistica green.

I premiati saranno annunciati nel corso dell’evento annuale di ISSNAF, che si terrà il 9 dicembre 2021 in modalità digitale (qui il link per registrarsi), in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington, e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica . Diverse le novità di questa edizione: innanzitutto il focus sui temi legati alla sostenibilità globale, oggetto del premio Embassy of Italy e che saranno al centro di una tavola rotonda nel corso dell’evento, ma anche l’introduzione di una nuova categoria dedicata alle eccellenze nella ricerca sulla cultura italiana, creata in partnership con RnB4Culture , startup milanese attiva nel settore dell’Art Tech.

Sale così a 5 il numero dei premi: Embassy of Italy Award per i ricercatori che stanno lavorando su temi legati alla sostenibilità nel campo dei materiali, dell’energia e dei processi industriali; Paola Campese Award per la ricerca sulle leucemie; Franco Strazzabosco Award per l’ingegneria, Mario Gerla Award per la ricerca nelle scienze informatiche e RnB4Culture Award per l’innovazione negli studi sulla cultura italiana. È già deciso invece chi si aggiudicherà il Lifetime Achievement Award 2021: il “premio alla carriera” di ISSNAF andrà a Silvio Micali, professore d'informatica al Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (CSAIL) del MIT di Boston, fondatore di Algorand e tra i massimi esperti mondiali di crittografia e blockchain.

«I finalisti per i cinque premi annuali dell’Italian Scientists and Scholars in North America Foundation (ISSNAF) sono giovani ricercatori e scienziati italiani che brillano negli Stati Uniti per coraggio, impegno, e capacita’ di innovare: siamo orgogliosi di tutti loro e grati all’ISSNAF che li valorizza», evidenzia l’Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti Mariangela Zappia . «È significativo che i premi siano dedicati a sostenibilità, salute, ingegneria, informatica e cultura, perché si tratta di settori in cui l’Italia eccelle negli USA e nel resto del mondo».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Sandrigo agli USA per studiare la pianificazione green delle città del futuro

VicenzaToday è in caricamento