Crisi Mcs, manifestazione ed incontro: "Massima disponibilità della Regione"
Ieri i lavoratori della Mcs, impresa d'abbigliamento di Valdagno, Vicenza, hanno sfilato sino in Comune, rallentando la circolazione, per difendere il posto di lavoro. Per la Regione, c'era l'assessore Elena Donazzan. Tutte le immagini
Non si ferma la lotta dei lavoratori della Mcs di Valdagno, ex Marlboro Classics, contro la decisione dell'attuale amministrazione di lasciare a casa 99 su 136 lavoratori. Ieri c'è stato un corteo dalla sede dell'azienda, in via dei Lanifici, al municipio, dove era in programma un'incontro con i rappresentanti dell'azienda Mcs e cioe' i consulenti del fondo proprietario e il presidente non esecutivo di Mcs Italia; i sindacati regionali di settore Uil e Cisl, i sindacati territoriali di Cgil - Cisl -Uil, le Rsu, il Sindaco di Valdagno Diego Neri e il consigliere regionale Giuseppe Berlato Sella e l'assessore Elena Donazzan. LA VICENDA MCS
Si è trattato del secondo incontro dopo quello sullo stato di crisi si era tenuoa presso la Regione Veneto il 18 giugno scorso e si era conclusa con l'impegno richiesto da Donazzan di avere un piano industriale di dettaglio per comprendere quale doveva essere il futuro dell'azienda che a Valdagno occupa 160 lavoratori. “Certamente il piano industriale illustrato oggi – ha detto Donazzan – è stato dettagliato e completo. Restano tuttavia le preoccupazioni per la tenuta occupazionale di questo territorio e per tale ragione ho chiesto all’azienda di fare il massimo sforzo per una prospettiva stabile di insediamento”.”Il problema – riprende l’Assessore veneta – è molto più grave e riguarda un settore che dovrebbe essere strategico per l’Italia e per il Veneto in particolare: il tessile e l’abbigliamento. Oggi siamo impotenti di fronte a una acquisizione da parte di aziende e fondi stranieri dei nomi più importanti della moda italiana da una parte e dall’altra della mera commercializzazione, senza più alcun sito produttivo in Italia, di tutta una serie di marchi nati italiani ma ora appetibili solo sotto l’aspetto commerciale”.
La riunione è durata tre ore ed è stata seguita da un incontro tra le parti sindacali e l’azienda per proseguire la trattativa vera e propria. “Ho impegnato la Regione Veneto – sottolinea Donazzan – affinchè anche questa trattativa sia monitorata con continuità dando la piena disponibilità per tutti gli strumenti di sostegno che ci competono ma la precondizione per tutto ciò resta il mantenimento in Veneto dei posti di lavoro”.
