Crisi Mcs, lunedì si torna in strada: attesa la Donazzan, silenzio da Zanonato
Lunedì 15 luglio dalle ore 11 sciopero dei lavoratori e corteo dallo stabilimento di Maglio, Valdagno, Vicenza. Alle 12 vertice in Comune con l'assessore regionale Donazzan. L'Rsu: "Restiamo ancora in attesa, invece, dell’incontro col Ministro allo Sviluppo Economico Flavio Zanonato"
Non si ferma la protesta dei lavoratori della Mcs di Valdagno per salvare 99 posti di lavoro. “Lunedì 15 luglio alle ore 12 presso il Municipio sono state convocate, dall’Assessore Regionale al Lavoro Elena Donazzan, le OO.SS. Territoriali e Regionali, la RSU MCS, la Direzione Aziendale MCS, Confindustria Vicenza, gli Assessori Regionali Marino Finozzi e Roberto Ciambetti, il Presidente III° Commissione Consiliare Luca Baggio, i Consiglieri Regionali Giuseppe Berlato Sella, Nicola Finco, Stefano Fracasso, Costantino Toniolo e il Comune di Valdagno" fanno sapere le organizzazioni dei lavoratori. LA VICENDA MCS
"Questa azione si inserisce nel solco delle iniziative politiche per impedire l’attuazione del 'Piano' Industriale presentato alle parti sociali il 13 giugno, da noi richieste con la varie mobilitazioni, per evitare l’impoverimento del territorio vicentino che, se dovesse rimanere invariata la scelta della proprietà MCS, rischia di lasciare a casa un migliaio di lavoratori tra dipendenti diretti e indotto. Restiamo ancora in attesa, invece, dell’incontro col Ministro allo Sviluppo Economico Flavio Zanonato - proseguono - Per mantenere vigile e visibile lo stato d’agitazione MCS, per consentire a tutti i lavoratori di partecipare all’incontro, la RSU e le OO.SS. proclamano per lunedì 15 luglio uno sciopero con corteo, con partenza dallo stabilimento di Maglio di Sopra, dalle ore 11 a orario da definire”.
