Infortuni sul lavoro: un osservatorio per i dati in tempo reale
Sottoscritto a Vicenza un protocollo per pianificare un più efficace intervento congiunto in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. A firmarlo i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil e lo Spisal
Un osservatorio per tenere monitorate in tempo reale le statistiche relative ad infortuni e malattie. Il protocollo è stato sottoscritto a Vicenza dalle tre sigle sindacali confederali e dai responsabili degli Spisal per pianificare un più efficace intervento congiunto in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
A firmarlo i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil e i rappresentanti dei responsabili del Servizio di prevenzione igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro delle quattro Ulss vicentine. I DATI SUGLI INFORTUNI
"I dati del primo semestre 2012 - spiega Marina Bergamin, segretario della Cgil vicentina - evidenziano una tendenziale diminuzione degli infortuni, ma va tenuto conto che a causa della crisi il monte ore complessivo del lavoro si è notevolmente ridotto rispetto a tre-quattro anni fa". "In aumento esponenziale - continua - sono invece le malattie professionali, delle quali ora si paga per scelte scellerate avvenute in passato. In entrambi i casi noi ci impegneremo per un rapporto più strutturato tra gli Spisal e i Rls, ossia i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che si trovano all'interno delle aziende. Agli imprenditori noi chiediamo di non effettuare tagli che vadano a diminuire la sicurezza dei lavoratori nelle fabbriche".
Nell'incontro odierno è stato lanciato un appello anche al Governo. "Il nostro augurio - ha concluso il segretario vicentino della Cgil - è che nell'ambito della spending review non si proceda con ulteriori tagli nel settore pubblico, in particolare per quanto riguarda le Ulss, gli ispettorati e altre figure importanti nella tutela della sicurezza dei lavoratori".
