rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Valdagno

Addio a Giannino Marzotto, il conte "eclettico"

Nato a Valdagno il 13 aprile 1928, era malato da tempo. Da una quindicina di giorni le sue condizioni si erano aggravate, e questa mattina si è spento.

Si e'spento a 84 anni il conte Giannino Marzotto, figlio dell' industriale Gaetano e personaggio di spicco non solo nel panorama industriale ma anche delle cronache sportive e politiche. 

Giannino Marzotto nasce a Valdagno il 13 aprile 1928. Si laurea in Legge con 110/11° nel 1950.Nel 1946 entra a fianco del padre nella “Manifattura Lane G. Marzotto&F. Spa” di cui diviene Direttore Centrale nel 1953 e Consigliere Delegato nel 1956. Nel 1958 diventa Vice Presidente e Consigliere Delegato e Presidente nel 1968.

Si dimette dalle cariche operative nel 1969 durante l’autunno caldo, promuove l’avvio di attività innovative e si dedica allo sviluppo di iniziative di ricerca: concorre tra l’altro al rilancio della “Necchi spa” di Pavia di cui è tuttora Vice Presidente.
In una lettera all’On. Battaglia Giannino Marzotto dice di sè stesso. “…ho conosciuto – talvolta nella mia vita – il successo senza inorgoglirmi, ma anche l’amarezza della sconfitta senza tuttavia abbattermi: non mi considero un vincente, ma penso di avere temperamento di combattente…”.

E’ stato dal 1963 al 1967 Presidente dell’Associazione Laniera Nazionale. Molto noto in gioventù per aver svolto attività sportive ad alto rischio quali automobilismo (vincitore nel ’50 e nel ’53 la Mille Miglia), aviazione, roccia, pesca subacquea. 

Torno' sulle cronache nazionalei quando nel 2005 aveva sostenuto la campagna elettorale di Berlusconi con un assegno da un milione di euro, per poi "ripudiarlo" nel 2011: "Non riuscirò mai più a dare il mio consenso al presidente, gli suggerisco di togliersi dall’attenzione pubblica" dichiaro'

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addio a Giannino Marzotto, il conte "eclettico"

VicenzaToday è in caricamento