Finti poveri per usufruire del buono-libri: scoperti quindici vicentini
I controlli della guardia di finanza hanno permesso di smascherare e indagare alcuni vicentini che, pur di poter utilizzare il buono sconto destinato a famiglie bisognose, hanno dichiarato il falso al momento di presentare la domanda
Finti poveri per usufruire del buono-libri: è quanto ha scoperto la guardia di finanza di Vicenza nell’ambito dei controlli su chi richiede e usufruisce di prestazioni sociali agevolate. E, come riporta il Giornale di Vicenza, le indagini degli ultimi mesi hanno permesso di smascherare e indagare alcuni vicentini, circa quindici, che, pur di poter utilizzare il buono sconto per l’acquisto di testi scolastici messo a disposizione da Regione prima e Comuni poi, e destinato a famiglie bisognose, hanno dichiarato il falso al momento di presentare la domanda, affermando di avere dei redditi molto inferiori rispetto, in realtà, a quelli realmente percepiti. Redditi dichiarati a volte inferiori anche di 70mila euro.
SMASCHERATI I FURBETTI DEI TICKET
MULTE E COMUNI INTERESSATI. Gli indagati sono stati scovati in tutto il Vicentino: da Asiago, a Valdagno, da Vicenza a Pojana Maggiore sono diversi i comuni dai quali i furbetti provengono. Per tutti multe penali che possono arrivare anche fino a 30mila euro.
