Decathlon a Torri di Quartesolo, apertura al pubblico dal 29 novembre
Questo l'appuntamento per l'apertura al pubblico del secondo punto vendita della provincia di Vicenza presso il Parco Commerciale Le Piramidi, dopo l'apertura del primo Decathlon a Thiene, lo scorso dicembre
29 novembre 2013: questo l’appuntamento per l’apertura al pubblico del secondo Decathlon della provincia di Vicenza presso il Parco Commerciale Le Piramidi, dopo l’apertura del primo Decathlon a Thiene, lo scorso dicembre. Un’importante novità per il territorio che da oggi potrà godere di un’ampia offerta su ben 6.150 mq di superficie, e che rappresenta anche un’ulteriore occasione per avvicinare la popolazione allo sport.
Il Veneto si contraddistingue infatti per un’elevata sensibilità nei confronti della pratica sportiva, collocandosi ai primi posti fra le Regioni italiane. Il 40% della popolazione, infatti, si dedica a una attività sportiva: del totale di praticanti sportivi, quasi 2 milioni di persone, il 27,6% pratica lo sport in modo continuativo, mentre il 12,4% in modo saltuario; il 22,8% invece non fa sport né attività fisica.
“La sfida che nasce con la nuova apertura di Torri di Quartesolo non è solo stimolante in termini di mercato – ha affermato Sara Gerardi, Direttore del punto vendita di Torri di Quartesolo di Decathlon Italia – ma porta con sé un obiettivo ambizioso: rendere veramente accessibile al maggior numero di persone il piacere per l’attività fisica, offrendo un’ampia gamma di prodotti e tecnologie nati per soddisfare il desiderio e far crescere la passione per lo sport”.
Secondo l’ultimo rapporto Coni ‘I numeri dello sport’, a livello nazionale circa il 61% della popolazione dichiara di praticare sport: sono circa 13 milioni le persone che lo fanno in modo continuativo, pari al 21,9% della popolazione; mentre il 9,2% lo pratica saltuariamente, pari a 5 milioni e mezzo. I sedentari, ovvero coloro che dichiarano di non praticare sport né attività fisica nel tempo libero, sono pari al 39,2% dei cittadini italiani. La situazione non è omogenea in tutta Italia: i livelli di pratica sportiva rimangono più alti al Nord, con la Lombardia e il Veneto in testa come numero di sportivi, mentre risultano più bassi nelle regioni del Centro e del Sud Italia
