Ater, approvato il bilancio 2013: in postivo per oltre 600mila euro

Il Consiglio di Amministrazione dell’Ater di Vicenza ha approvato il bilancio consuntivo per l’anno 2013 con un utile di gestione di circa 646 mila euro, a fronte di un carico fiscale tra Ires ed Irap di quasi 690 mila euro dei quali 204 mila solo di tassazione sui finanziamenti utilizzati per gli interventi edilizi. Rispetto all’incidenza della tassazione IMU c’è stata, invece, una sensibile riduzione rispetto al 2012 grazie all’introduzione di una sostanziale esenzione per gli alloggi assegnati in locazione.
 
"Nonostante il carico fiscale nel 2013 sia stato più “leggero”, la tassazione fiscale cui sono sottoposti gli enti che si occupano di edilizia sociale - commenta Valentino Scomazzon, presidente dell’Ater di Vicenza - distoglie risorse che, se utilizzate in nuovi interventi e in manutenzioni del patrimonio esistente, garantirebbero alle famiglie in attesa in graduatoria un numero maggiore di appartamenti sociali e diminuirebbero i costi provocati dall’emergenza abitativa".
 
Le assegnazioni nel 2013 sono state in totale 101. Per rispondere alla continua richiesta di case sociali sul territorio vicentino, un importante risultato è arrivato, invece, grazie al bando di manifestazione d’interesse per l’acquisto di alloggi da destinare al social housing, a seguito del quale l’Azienda ha presentato proposte d’intervento alla Regione, che ha assegnato tre finanziamenti relativi all’acquisto di 40 alloggi in Comune di Vicenza, 51 a Montecchio Maggiore e 18 a Dueville.
 
Sempre dalla Regione sono stati assegnati oltre 2 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria in oltre 200 alloggi sfitti e 4 milioni di euro, per l’intervento di recupero urbano del complesso di via Trozzetti in Comune di Bassano del Grappa, che rientra nei cosiddetti “programmi complessi”. È importante, inoltre, sottolineare la funzione di stazione appaltante svolta dall’Ater sia nella costruzione della Caserma che ospiterà la nuova Tenenza dei Carabinieri a Montecchio Maggiore, intervento per il quale la Regione ha deliberato a favore dell’Azienda un contributo di 500 mila euro, sia nell’intervento di completamento della nuova Caserma dei Carabinieri a Torri di Quartesolo, con un contributo in questo caso di 1 milione di euro.
 
Per le attività di manutenzione è stato speso circa il 25% del monte canoni lordo di quasi 6,5 milioni di euro proveniente dai 4.179 alloggi di proprietà, dai locali a uso non abitativo e dalle strutture per anziani. Dai controlli effettuati nel 2013 non sono state evidenziate significative anomalie nelle dichiarazioni reddituali presentate dagli assegnatari. Sono stati comunque recuperati quasi 65 mila euro per morosità nei canoni e oltre 20 mila euro per spese legali.
 
Il costo del personale è stato in decremento, ma sono proseguite le attività di formazione ed aggiornamento professionale dei dipendenti, promuovendo in alcuni casi diverse iniziative formative, che hanno visto il coinvolgimento anche del personale delle altre Ater venete e delle Amministrazioni comunali interessate, con l’obiettivo di diventare sul territorio un punto di riferimento per la formazione e l’aggiornamento su tematiche inerenti i Lavori Pubblici.