Gnocchi con la fioretta: ricetta e dove gustare i più buoni
Specialità della zona di Recoaro, ecco i posti giusti dove mangiarli
Gli gnocchi con la fioretta sono un piatto antico, che si faceva nella malghe della Conca Verde. Recoaro riserva la sorpresa di una cucina di matrice tedesca, dovuta all’origine d’oltralpe degli abitanti della Lessinia veronese e dell’Alto Vicentino. Risale all’XI secolo la prima notizia dell’insediamento tra le montagne del Veneto di coloni provenienti dalle vallate bavaresi. Le cronache medievali li citano con il nome di Cimbri. Il piatto simbolo di questa tradizione sono gli gnocchi con la fioretta, in origine preparati dai pastori durante l’alpeggio impastando la farina bianca con la ricotta semiliquida raccolta al suo primo affiorare; la pastella così ottenuta viene versata a cucchiaiate nell’acqua bollente e riappare in superficie sotto forma di morbidissimi gnocchi; come condimento, burro di malga spumeggiante e una grattugiata di ricotta affumicata, oppure burro, zucchero e cannella.
Dove mangiarli al ristorante
Se non avete tempo o la voglia di fare in casa gli gnocchi con la fioretta, ecco gli indirizzi giusti dove gustarli a Recoaro
- Locanda Seggiovia, P.le A. Savoia Aosta - 0445 76162
- Albergo Castello, Via G. Zanella - Tel. 0445 780300
- Rifugio Campogrosso, Località Campogrosso - 0445 75030
- Trattoria Malga Lora, Str. per la Gazza - 0445 75970
- Ristorante Paradiso, via Bruni - 0445 75719
- Rifugio Alla Guardia, Loc. Guardia di Campogrosso - 0445 75257
- Hotel Trettenero, via Vittorio Emanuele - 0445 780380
- Ristoro Montagna Spaccata, Loc. Spaccata - 0445 473953
- Trattoria La Gabiola Str. delle Casare, Recoaro - 0445 174 734
- Locanda Mezzo Cason Strada per Campogrosso, Recoaro - 0445 75004
- Locanda Obante Strada Gazza, Recoaro - 0445 75401
- Azienda Agricola Turcato Contrada Valpese, Recoaro - 348 351 2925
- Ai Menarini Contrada Menarini, Recoaro - 0445 780788
Ricetta originale
I Gnocchi di Fioretta nascono come piatto povero, ma molto saporito e molto energetico: ai malgàri di un tempo, infatti, bastava portare in malga un pò di farina e, sostituivano facilmente la patata (ingrediente classico nella preparazione dei gnocchi), con la fioretta, poco costosa e sempre a loro disposizione, così come il burro e un po' di formaggio stagionato o ricotta affumicata per guarnire.
Ingredienti:
• ½ l di fioreta (in alternativa ricotta di alpeggio allungata con un po' di latte)
• 300 g di farina 00
• Sale q.b.
• Burro di malga q.b.
• Salvia q.b.
• Formaggio di malga stagionato o ricotta affumicata q.b.
Procedimento:
Versate la fioreta in una ciotola grande e aggiungete la farina, per poi impastare fino ad avere un composto liscio, ma abbastanza denso. Fate degli gnocchi utilizzando la miscela ottenuta e versateli in acqua bollente abbondantemente salata.
Una volta venuti a galla, lasciateli cuocere per altri tre, quattro minuti. Nel mentre, prendete la salvia e il burro e metteteli a scaldare in una padellina, finché, quest’ultimo non diventa color nocciola. Pescate gli gnocchi, metteteli nel piatto, aggiungete il burro e salvia e infine conditeli con il formaggio o la ricotta affumicata grattugiata.
La storia
Agli inizi del secolo scorso i pastori utilizzavano la "fioreta" per preparare gli gnocchi, un piatto tradizionalmente povero, ma energetico. Ancora oggi molte famiglie preparano nelle loro tavole la pietanza tradizionale, che si può gustare anche nei ristoranti recoaresi. Nel 2007 l'amministrazione comunale ha adottato la realizzazione del piatto tipico denominato "Gnochi con la fioreta", facendolo diventare un piatto a Denominazione Comunale (De.Co.).
I malgari dei Ronchi raccontano che una volta fatto emergere il burro che è stato passato attraverso la zangola, il recipiente in legno cilindrico usato per sbattere la panna, viene conservato il siero che vi rimane, chiamato “latin”. Viene quindi fatta la cagliata, da cui si può ottenere il formaggio, e viene riportata alla temperatura di bollore tramite un “magico alambicco”, a cui si aggiunge il “latin” per far magicamente affiorare la “fioreta”.
La "fioreta" è il nome che si usa a Recoaro Terme per indicare la ricotta liquida, prodotto della prima lavorazione del latte, che si ricava per affioramento in una fase di produzione della ricotta. È inserita nell'elenco dei "Prodotti agroalimentari tradizionali italiani". Ha un sapore neutro, fresco, con una lieve punta di acido.