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Cronaca Zugliano / Via Astico

Zugliano, battaglia a suon di denunce tra vicini, telecamere per spiare i dirimpettai

I rapporti non idilliaci tra due famiglie finiscono in tribunale, oltre a delle cause penali, anche una diatriba sulle telecamere di sicurezza puntate verso la casa dei vicini

A stabilire chi ha torto e chi ha ragione alla fine penserà un giudice, due famiglie che abitano in case confinanti in via Astico a Zugliano, non sono riuscite a mettersi d'accordo nemmeno riguardo l'utilizzo di alcune telecamere di sicurezza. 

Come riportato da: "il Giornale di Vicenza", tra i due nuclei famigliari non è mai corso buon sangue, dopo alcune vicende giudiziarie di rilevanza penale, ora la guerra passa sul fronte delle telecamere di sicurezza posizionate in modo da ledere la privacy  dei vicini, almeno secondo la famiglia che ha sporto denuncia.  In quel lembo di strada i querelanti vivono circondati da un secondo nucleo composto da una prima abitazioni dove risiedono madre e padre di un poliziotto che, a sua volta, ha comprato casa nella stessa via ma di dirimpetto ai genitori e, dunque, alla famiglia  che ha sporto denuncia. Due famiglie, dunque,e tre case, tutte vicine e tutte con la stessa area da sorvegliare con l'utilizzo delle telecamere. Un problema perché proprio l'orientamento di queste da due lati diversi della casa centrale, eliminerebbe ogni possibilità di riservatezza per i vicini. Al centro della diatriba anche i muri e le grondaie comuni di due delle tre abitazioni, parti delle case spesso utilizzate dai ladri, dove sono state fissati gli occhi indiscreti delle macchine da presa e che rendono scivoloso il terreno su cui dovrà muoversi il giudice. 

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