Si sono iscritti 3883 ragazzi (in aumento di oltre l’11% rispetto allo scorso anno), che daranno vita a 1124 gruppi – altrimenti detti “aziende virtuali” – in gara (nella precedente edizione erano 1041). Dal Veneto provengono ben 664 studenti (3 dalla provincia di Belluno, 35 dalla provincia di Padova, 70 dalla provincia di Rovigo, 302 dalla provincia di Treviso, 151 dalla provincia di Venezia, 91 dalla provincia di Verona e 12 dalla provincia di Vicenza.

Da segnalare che nel rapporto YBT Italia edito lo scorso marzo il Veneto registra un alto tasso di preferenza verso le attività per conto terzi da parte dei giovani, che hanno dichiarato al 41,50% di preferirle per il loro futuro, preferibilmente nel settore servizi (78,75%, il dato più alto d'Italia).

Estremamente positiva anche l'attitudine internazionale dei giovani dell'area, che all'89,38% si sono dichiarati disponibili a trasferirsi all'estero per lavoro.

Questa quarta edizione di Young Business Talents è la prima a tenersi in Italia, a Milano, venerdì 7 aprile, dopo l’entrata in vigore della nuova legge di riforma n° 107/15 (altrimenti detta “la buona scuola”), che all’art. 1 dal comma 33 al comma 44 introduce e regolamenta l’obbligo di alternanza scuola-lavoro per tutti gli alunni del triennio delle scuole secondarie di secondo grado nella misura di 200 ore nei licei e 400 ore negli istituti tecnici e professionali, fruibili anche durante il periodo di sospensione dell’attività didattica e all’estero.

L’utilizzo del simulatore e la partecipazione al concorso valgono 120 ore nel contesto del programma Impresa Formativa Simulata. La competizione si svolge anche in Spagna, Messico, Portogallo e Grecia.