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Cronaca Sandrigo / Viale Giovanni Carli, 12

Sandrigo: violenza inaudita su due invalidi, arrestati tre marocchini

Giovedì scorso avevano fatto irruzione nell'abitazione di Alessandro Ravarotto e del padre per cercare una terza persona. Non trovandola hanno massacrato di botte l'uomo e l'anziano

Era una vera e propria spedizione punitiva, quella effettuata da tre marocchini nell'abitazione di Alessandro Ravarotto, parzialmente invalido, e dell'anziano padre Stefano. I due sono stati presi a botte, feriti ed infine rapinati perchè, secondo quanto emerso, non avrebbero rivelato alla banda dove fosse una terza persona. Grazie alle foto segnaletiche, le vittime hanno riconosciuto i criminali che sono stati velocemente arrestati dai carabinieri. Si tratta di M.M.S., 45 anni, di Sandrigo ma che vive a Thiene, Y.K., 32 anni, residente a Costabissara ma anch'egli domiciliato nel thienese e T.E.H., 31 anni, di Piovene Rocchette.

Secondo quanto raccontato la mattina dopo da Ravarotto ai carabinieri, i tre hanno fatto irruzione nella sua casa di via Carli 12 a Sandrigo in piena notte, sfondando la porta. Uno di loro, armatosi di un coltello da cucina, lo ha minacciato per sapere dove fosse un suo creditore. Quando la vittima ha risposto di non saperne nulla è partita la cieca violenza del marocchino con calci e pugni, mentre gli altri due rovistavano goni angolo della casa. Il padre Stefano, testimone impotente della scena, continuava a chiedere pietà finchè non è stato lui stesso ferito.

Dopo questi interminabili minuti di puro orrore, i tre se ne sono andati con qualche elettrodomestico e un giubbotto, che poi sono divenuti prove schiaccianti a loro carico, quando rinvenuti durante la perquisizione dei carabinieri. Le due vittime li avevano riconosciuti senza ombra di dubbio nelle foto mostrate loro dai militari.

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