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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La Rotonda, il Comune rinuncia alla prelazione sull'acquisto: i motivi

L'annuncio da parte dell'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri che ha spiegato il perché: dalla mancanza di fondi alla legge che impedisce l'acquisto di immobili da parte dei Comuni

La villa La Rotonda non sarà, nemmeno in parte, di proprietà del Comune di Vicenza. A rivelarlo è l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri che ha dichiarato come l’Ente rinuncerà alla prelazione sull’acquisto per vari motivi.

LA POSSIBILITA'. Come previsto dalla legge, la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, avuta comunicazione notarile dell'iter di compravendita di un terzo della storica dimora palladiana, ha informato il Comune di Vicenza, ente titolato alla prelazione, della possibilità di esercitare tale diritto entro il termine obbligatorio di 20 giorni.

LE MOTIVAZIONI. La giunta comunale, dopo aver approfondito la questione data l'unicità del monumento, ha deciso di rinunciare alla prelazione sull'acquisto principalmente per quattro motivi. “Una legge del 2011 – ha sintetizzato l'assessore Cavalieri -  impedisce alle amministrazioni pubbliche di acquistare immobili nel corso del 2013. Nel bilancio corrente, del resto, non vi è attualmente la disponibilità di 1.707.800 euro, prezzo fissato per l'eventuale acquisizione, e trovandoci a fine anno sarebbe enormemente complesso effettuare variazioni di bilancio in grado di recuperare tale somma. Non si tratterebbe, inoltre, di acquistare l'intera villa, ma solo un terzo della proprietà. Non da ultimo abbiamo considerato che la compravendita in atto non genera dispersione del patrimonio, ma al contrario lo riunifica in capo ad un unico proprietario, nell'ambito di un passaggio che avviene all'interno della storica famiglia Valmarana”.

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