Vicenza, violenza a Campo Marzo: picchiato perché voleva fare sesso
Quando la polizia è intervenuta sul posto l'uomo perdeva sangue dal volto. Il nigeriano era stato colpito con una bottiglia al volto. Sposato e con figli avrebbe chiesto ad un connazionale di fare sesso
Ancora violenza a Campo Marzo, ma questa volta non sarebbero la droga e lo spaccio tra le motivazioni che hanno portato allo scontro due nigeriani. Il più malconcio dei due, infatti, avrebbe spiegato agli agenti che lo hanno soccorso: "Ho chiesto al mio connazionale una prestazione sessuale e lui si è infuriato".
L'intervento della polizia è avvenuto attorno alle 19.40, l'uomo, un nigeriano dell'85, clandestino, perdeva sangue dal volto. Durante la colluttazione con il suo aggressore, avvenuta vicino al parco giochi, sarebbe stato colpito con una bottiglia di vetro. Portato in pronto soccorso ha ricevuto 8 giorni di prognosi. Agli agenti non ha voluto fare il nome del suo aggressore, nonostante sia clandestino è potuto tornare a casa, a Vicenza vive con la compagna e due figli ancora piccoli. Proprio la paternità lo rende inespellibile.