rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Stadio

Leone di San Marco "simbolo politico": fuori per legge Maroni

Gli agenti in servizio allo stadio per Vicenza-Carrarese hanno vietato ad un gruppo di tifosi di entrare con la bandiera della Serenissima, interpretando la legge dell'attuale segretario leghista

Stadio Menti vietato al leone di San Marco a causa della legge sulla sicurezza negli stadi voluta dall'attuale segretario della Lega Roberto Maroni. L'interpretazione della norma sul divieto di 'introdurre simboli politici nelle curve assume così un deciso sapore di beffa per Il Carroccio, che ha la bandiera della Serenissima come simbolo storico della Liga Veneta. Il divieto è scattato domenica, durante i controlli prima di Vicenza-Carrarese

E sono proprio i leghisti ad insorgere per l'episodio. "Un vero e proprio atto di discriminazione nei confronti del Veneto e non è la prima volta che accade, quasi che fossimo stranieri in casa nostra. Il Questore Sanna riferisca immediatamente" ha detto Lorenzo Fontana, capogruppo della Lega Nord e Vicepresidente della Commissione Cultura e Sport del Parlamento europeo. 

C'è già un precedente che da ragione ai tifosi. Nel 2009 accadde a Cittadella ma la risposta del questore di Padova è stata che "il vessillo di San Marco ha natura meramente folkloristica comunque storica e legata al territorio veneto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Leone di San Marco "simbolo politico": fuori per legge Maroni

VicenzaToday è in caricamento