Vicenza, truffa agli anziani: finte incaricate dell'Inps incassano 1300 euro
Ancora una volta un'anziana finisce vittima di una truffa. Due donne si sono finte impiegate dell'Inps per guadagnare la sua fiducia riuscendo a sottrarle il bancomat e codice pin. Bottino da 1300 euro
L'anziana derubata ieri pomeriggio da due truffatrici sperava di ottenere un aumento della pensione dopo averne sentito parlare in tv. Anche per questo lunedì mattina non ha esitato ad far salire in casa due donne, descritte come una 25enne e una 40enne, che si sono finte dipendenti dell'Inps,
Sbrigati i convenevoli, le due si sono accomodate in cucina e hanno chiesto alla signora, classe 1933, di poter consultare i moduli della pensione. Dopo una breve chiacchierata, una delle due truffatrici, fingendo di non aver ancora abbastanza informazioni, ha chiesto di osservare una banconota prelevata dal conto dove viene versata la pensione. Ancora una volta l'anziana ha acconsentito, senza sapere che si trattava di un espediente per capire dove fosse custodito il suo portafogli. Dopo alcuni finti controlli alla banconota, la conversazione è continuata.
Le due giovani, italiane e dall'aspetto ordinario, hanno garantito alla signora un aumento della pensione di 150 euro e le hanno chiesto di visitare l'appartamento: "Non è grande come ci era stato detto, signora lei potrebbe ottenere anche degli sconti sulla tassa per i rifiuti". Durante la visita della casa, però, una delle due malviventi è riuscita a sfilare dalla borsa dell'anziana il bancomat e la carta di credito con tanto di codici pin per l'utilizzo.
La truffa è stata scoperta il giorno seguente. Finito il contante, lasciato apposta nel portafoglio della signora per guadagnare tempo, la donna ha tentato di prelevare scoprendo il furto. Dal suo conto erano stati sottratti 1300 euro. Decisive per le indagini potrebbero essere le immagini delle telecamere della banca da dove è stato prelevato il contante.
