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Cronaca Centro Storico / Via Gorizia

Vicenza, tre nuove telecamere in via Gorizia

Dopo le molte richieste dei residenti della zona, istallate tre telecamere in via Gorizia. I tre congegni, di ultima generazione, possono zummare sui particolari senza perdere la visione generale della via. Rotondi: "Sono uno strumento utile, ma non una soluzione definitiva"

Tre nuove telecamere in via Gorizia ed un nuovo software, da mercoledì, permettono agli agenti seduti nella centrale operativa della polizia locale di Soccorso Soccorsetto di mantenere un maggior controllo in una delle zone più difficili della città.

Dopo le tante richieste di residenti e commercianti di via Goriza, nell'ambito dell'operazione Occhi blu, il Comune ha deciso di sperimentare un nuovo tipo di telecamere proprio nella via che porta da Piazza Castello a Campo Marzo. I vecchi apparecchi, in uso nel resto del centro storico,  permettono una sorveglianza a 360 gradi delle zone monitorate, grazie al controllo manuale degli agenti, che da remoto muovo la telecamera. Un sistema efficace che, però, ha dei limiti: una volta spostata la telecamera si perde il controllo di una zona in favore di un'altra

Il nuovo sistema, utilizzato anche per la sorveglianze delle curve in alcuni stadi, permette di frammentare l'immagine senza perdere la figura d'insieme e allo stesso tempo di avere immagini in alta risoluzione. La sperimentazione del nuovo sistema sarà, almeno all'inizio, a titolo gratuito, poi le spese per le nuove telecamere, che si aggiungono alle 52 già in uso, rientreranno nel bilancio del progetto di videosorveglianza della città (operazione "Ochi blu") che prevede una spesa complessiva di 500 mila euro

Nonostante l'utilizzo delle nuove tecnologie, però, i problemi restano. 55 telecamere divise in sei monitor, per stessa ammissione dell'assessore alla sicurezza Dario Rotondi, non possono essere l'unica risposta  alla richiesta di sicurezza dei cittadini. le telecamere hanno, infatti, una funzione più investigativa, che di prevenzione, visto che per agli agenti della sala operativa resta difficile, nonostante l'utilizzo di nuovi software, incappare in un'attività criminale guardando a random le immagini in diretta dalle strade della città. 

"Nella sala operativa, a Vicenza oggi abbiamo 55 telecamere tra quelle di videosorveglianza e quelle per il traffico. Quante persone ci vorrebbero per tenerle tutte sotto controllo? In questa sala operativa ci sono due addetti, non possono guardare tutto sempre- ha spiegato Rotondi- le telecamere sono uno strumento utile ma non risolvono tutti i problemi". 

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