Vicenza, trattative per Campo Marzo, chi prenderà il bar Moresco?

Martedì la chiusura del Caffè Moresco aveva sorpreso tutti, anche l'Amministrazione comunale che ora cerca di correre ai ripari. Tempus fugit, l'estate è arrivata e su Campo Marzo resta un enorme punto di domanda: i chiostri non sono ancora stati affidati a nessuno, il bar di via Dalmazia è in cerca di un gestore e di attività ricreative nella zona non se ne vede l'ombra. L'unica realtà che sembra funzionare è l'Oasi del lettore. La biblioteca affidata all'associazione Spritz letterario la sera, però, chiude i battenti, lasciando il parco inevitabilmente vuoto. Anche per questo motivo sono ora di contatti più o meno segreti e di contrattazioni per l'amministrazione Comunale e il consigliere con delega a Campo Marzo Stefano Dal Pra Caputo. 

Capitolo chiostri. Dopo che il bando di assegnazione degli spazi e andato deserto sono iniziate le trattative. Le proposte più interessanti, forse le uniche, sarebbero arrivate da un'associazione e due privati uno dei quali avrebbe semplicemente consegnato in ritardo la documentazione richiesta dal Comune al momento dell'apertura della gara. Se sono rose fioriranno, ma la chiusura delle trattative dovrebbe essere vicina. La sabbia nella clessidra scorre e inevitabilmente con l'andare avanti della stagione l'utilizzo dei chiostri diventa sempre meno appetibile. Ad agosto la città potrebbe essere vuota e garantire pochi incassi, e a settembre arrivano le giostre. 

Diametralmente opposta la questione Bar Moresco: i tempi per un bando di riassegnazione sono inevitabilmente lunghi e non è detto che una soluzione tampone possa essere trovata prima di settembre. I soliti ben informati avrebbero già un candidato per la gestione temporanea del bar. Si tratterebbe di un ristoratore del centro di Vicenza, già chiamato in passato a gestire proprietà comunali di alto profilo. Per il momento però l'ipotesi non trova conferme.