Vicenza, tessere della piscina rubate e canne in tasca: denunciato 16enne
Il ragazzo, pizzicato alla piscina del patronato Leone XIII, stava cercando di vendere 2 di una partita di 150 tessere per gli ingressi rubate. Sono state trovate a casa di un cittadino bulgaro
Si è cacciato nei guai un 16enne pizzicato davanti alla piscina Leone XIII, a Vicenza, con due tessere per l'impianto rubate e qualche canna in tasca. I carabinieri, al termine di immediati ed efficaci accertamenti, lo hanno denunciato lunedì pomeriggio, con un cittadino bulgaro di 42anni, per “ricettazione in concorso e detenzione di sostanza stupefacente”.
Nel weekend erano state rubate 152 tessere valide per l’accesso alla piscina del “Patronato Leone XIII”, che si trova in questa contrà Vittorio Veneto, ai danni della società “Sport&Benessere” che ne aveva denunciato il furto nella mattinata di ieri. Le immediate indagini permettevano di risalire ad un 16enne che stava cercando di rivendere due tessere, che erano state asportate, al prezzo di un euro ciascuna per entrare alla piscina. Immediatamente individuato venivano analizzate le frequentazioni dello stesso ed in breve tempo si risaliva al cittadino bulgaro. Lo stesso, rintracciato subito dopo, veniva sottoposto a perquisizione domiciliare ed in breve si riusciva a ritrovare le altre 150 tessere che erano state rubate e che erano ancora custodite all’interno del pacco originale.
A seguito della perquisizione domiciliare al sedicenne, venivano inoltre rinvenuti due grammi di hashish per cui il ragazzo veniva segnalato alla Prefettura quale assuntore. La refurtiva recuperata veniva interamente restituita all’avente diritto.
