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Cronaca San Lazzaro

Vicenza, tentato omicidio in discoteca: la rabbia della vittima

16 coltellate al Victory contro la sua ragazza, ma secondo i medico legale nessun colpo avrebbe potuto essere letale. La vittima: "non mi sento tutelata dalla giustizia".

Svolta clamorosa nel processo per l'accoltellamento di laura Roveri all'interno della discoteca Victory di Vicenza. 

La ragazza era stata pugnalata del ex fidanzato durante una nottata in disco finendo in ospedale in gravi condizioni. 16 le pugnalate con cui l'uomo, accusato di tentato omicidio, aveva colpito la ragazza davanti agli occhi increduli dei clienti della discoteca. 

Giovedì in aula, il referto dei medici legali, nessuna delle pugnalate poteva uccidere. Sebbene difficilmente tale affermazione cambierà l'impostazione del processo e le strategie della difesa, il giudizio dei medici ha fatto infuriare la vittima che, secondo quanto riportato dal giornale di Vicenza, avrebbe dichiarato: "Non mi sento tutelata dalla giustizia, quello che sta accadendo è ridicolo"

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