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Cronaca Centro Storico / Piazza Giacomo Matteotti

Vicenza, successo per la mostra al Chiericati, ma le sculture non convincono

Dopo la chiusura della mostra di Antonio Lopez Garcia a palazzo Chiericati, resta sospeso il giudizio dei vicentini. Le sculture rappresentanti il viso di una bambina davanti alla pinacoteca dividono la piazza

Domenica il critico Vittorio Sgarbi, in visita a Vicenza, non si era trattenuto definendo Antonio Lopez Garcia: "Il più grande artista contemporaneo". Un giudizio condiviso da molti, arrivato nell'ultimo giorno di apertura della personale allestita alla pinacoteca di palazzo Chiericati.

A 24 ore dalla chiusura della mostra, aperta dallo scorso 24 dicembre, le sculture in bronzo Carmen Sveglia e Carmen Addormentatarestano esposte nel giardino di palazzo Chiericati in piazza Matteotti e continuano a dividere il giudizio dei cittadini. 

L'arte contemporanea è risaputo, non è per tutti, e in molti non vedono l'ora che i due "faccioni in bronzo" spariscano dalla piazza. "Sono inquietanti- spiega la signora Anna, mentre armeggia con una busta di H&M- alla mostra non sono andata anche per quello."

Un gruppo di ragazzi abituati a consumare la pausa pranzo sulle scalinate del palazzo hanno un'altra idea: "All'inizio facevano un po' paura, ma adesso penso che ci mancheranno, con le opere d'arte esposte Vicenza sembrava un po' più europea". Martina, studentessa del Fogazzaro, ci tiene a dire la sua: "Con l'arte contemporanea non si capisce mai nulla, alla mostra sono venuta con alcune compagne, nn ci ho capito molto, ma forse è giusto così".

Dello stesso parere Denis, studente di economia: "A me le due statue non dispiacciono, anche se la prossima volta sarebbe meglio mettere qualche spiegazione in giro. Non è che tutti sanno di arte, e trovarsele li senza sapere non ha senso."

Impossibile prevedere se il giardino di palazzo Chiericati ospiterà ancora sculture, ma sono già in molti ad avere qualche idea. "Al posto di quei cosi- spiega il signor Giuseppe, indicando le opere- sarebbe meglio mettere qualcosa di utile, magari un chiostro per i turisti o un recinto per i cani, camminare in quel giardino è sempre un incognita per colpa di padroni maleducati. Io alle mostre ci vado, ma un conto sono le opere come quelle in Basilica, un conto sono queste,...".

Va oltre la discussione sull'arte anche Davide: "Mi sono sembrate un po' azzardate, soprattutto senza una spiegazione, sarebbe bello se qui al posto di opere come quelle mettessero uno skatepark, quello alle fornaci è piccolo e limitato". GUARDA IL VIDEO

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