Vicenza, studenti in piazza contro il razzismo
Tè e pasticcini in piazza Castello per un dibattito sul mondo dell'islam organizzato dal coordinamento degli studenti, in piazza anche giovani mussulmani residenti in città
Domenica particolare in piazza Castello, dove tè e pasticcini hanno accompagnato un dibattito sull'Islam e il razzismo organizzato dal Coordinaento studentesco e il Bocciodromo. La manifestazione è stata pensata anche in risposta alla lettera dell'Assessore all'istruzione Donazzan inseguito ai tragici fatti di Parigi, che aveva creato più di qualche polemica.
Questo il comunicato del Bocciodromo: "Oggi noi studenti del Coordinamento Studentesco, assieme a dei giovani musulmani della nostra città, abbiamo organizzato un dibattito in centro a Vicenza. Accompagnati da tè arabo e dolcetti abbiamo promosso l'integrazione fra culture diverse portando l' attenzione su temi spesso non affrontati riguardanti le varie culture in Medi Oriente. Abbiamo parlato della guerra in Siria, del conflitto Israelo-palestinese e dell' esperienza dell' autogestione del Rojava in Kurdistan, concentrandoci su aspetti come immigrazione, istruzione, economia e politica e questioni di genere. La nostra iniziativa è stata anche una risposta alla lettera dell' Assessore all' Istruzione della Regione Elena Donazzan, offensiva nei confronti degli studenti musulmani e delle loro famiglie che non hanno alcuna intenzione di dissociarsi dai recenti fatti di Parigi che non hanno nulla a che fare con ciò che la loro religione afferma. Non stiamo dalla parte di chi tenta di seminare odio e razzismo nelle nostre scuole. I fatti della redazione di Charlie Hebdo vengono ora strumentalizzati dalle destre europee che cercano di puntare il dito contro persone di diverse origini, come se queste fossero coinvolte. Oggi le nostre culture si sono unite per un incontro festoso ed educativo per tutta la cittadinanza"