Vicenza, sicurezza, il ministero manda 15 militari per vegliare sulla provincia
Le due basi Usa e i 25 centri islamici presenti nel vicentino rendono il territorio "sensibile" ad eventuali infiltrazioni terroristiche, per questo il ministero manda i militari ad aiutare le forze dell'ordine
Venticinque centri di preghiera islamici, oltre alla presenza di due basi americane, rendono Vicenza un territorio da tenere sotto controllo in un'ottica di prevenzione del terrorismo di matrice islamica. Per questo motivo il ministero dell´Interno manderà un contingente di militari a pattugliare le strade della provincia.
La richiesta dell'utilizzo dell'esercito da affiancare alle forze dell'ordine già presenti sul territorio è partita dalla questura la scorsa settimana ed è stata esaminata martedì sera nel corso della riunione del Comitato per l´ordine e la sicurezza nazionale.
Secondo quanto deciso dalla commissione presieduta dal ministro Angelino Alfano, saranno circa cinquemila gli uomini impiegati sull'intero Stivale, di cui un piccolo contingente di 15 uomini in città.
«I militari verranno impegnati sia in città sia in provincia - ha spiegato il questore Gaetano Giampietro al Giornale di Vicenza -.Al momento non abbiamo registrato segnali preoccupanti per quanto riguarda le attività nei centri islamici, però la presenza di qualche imam che usava toni un po´ troppo “vivaci” nella sue predicazioni c´è stata. Fortunatamente queste persone sono state subito allontanate dai loro stessi connazionli, però l´attenzione va mantenuta alta, specie considerata l´alta presenza di luoghi di preghiera dei fedeli musulmani».