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Cronaca Anconetta / Viale Trieste

Vicenza, riconosce il figlio con un nome falso: scoperto dopo due anni

Dopo il parto della compagna aveva riconosciuto la paternità del figlio dando un nome fasullo. Coinvolto in una lite è stato scoperto dalla polizia. La convivente: "Non so nemmeno io come si chiama"

Due anni fa aveva riconosciuto il figlio avuto da una vicentina, ma la loro storia non aveva funzionato. Per mesi i due si sono presi e lasciati più volte . L'ultimo litigio, avvenuto martedì mattina, però ha avuto delle conseguenze completamente inaspettate. La giovane madre, classe 1993, ha scoperto che il nome con cui l'ex compagno aveva riconosciuto il figlio era falso. 

Tutto è accaduto per colpa di uno specchietto. I due giovani stavano litigando all'altezza del civico 127 di Viale Trieste, quando l'uomo, un tunisino, ha inavvertitamente colpito lo specchietto di un furgoncino danneggiandolo. Il proprietario del mezzo, che stava portando un ordine al negozio di frutta e verdura affacciato alla via,  ha assistito al fatto. Affrontato il giovane, si è sentito dire: "Se vuoi qualcosa allora denunciami"

Detto fatto, il proprietario del mezzo non ha esitato a chiamare la polizia. Quando la volante è arrivata sul posto, però, del tunisino non c'era più traccia. Accanto all'uomo era, però, rimasta la giovane. Interrogata dalla polizia  ha spiegato che l'ex compagno era irregolare e che per questo si era dato alla fuga. La donna ha fornito le generalità del suo ex partner, risultate però inesistenti. Pressata dagli agenti ha spiegato: "Non so nemmeno io come si chiama". 

L'uomo, denunciato per danneggiamenti, è risultato avere molti alias ma la sua identità reale resta ancora oscura. Con uno di questi aveva riconosciuto il figlio.

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