Vicenza, boom di accessi al pronto soccorso: solo 40 per l'influenza

Eppure la struttura di prima accoglienza del nosocomio cittadino sta soffrendo particolarmente in questo periodo con un iper afflusso di pazienti che ogni giorno superano il numero di 280 accessi al giorno, con attese che vanno oltre le 4-5 ore e una struttura che risente della carenza di medici."Un buon 75% sono codici di bassa gravità, diciamo un 20% verdi e un 45% bianchi, persone che potrebbero trovare soluzioni alternative come il medico di base - continua Corà - parliamo sopratutto di anziani con bronchiti, gastrointeriti e scompensi cardiaci".

Un discorso annoso ma che rischia sempre di più di compromettere l'andamento della struttura ospedaliera comunque ben attrezzata nei periodi di afflusso standard con medici, infermieri e volontari impegnati quotidianamente. "Stiamo facendo grandi sacrifici in questo periodo e sono pochi i medici che possono venire a lavorare al Pronto Soccorso", conclude il primario che indica una soluzione: "Una gestione più rapida e snella potrebbe darla il medico di famiglia"

Abbiamo fatti passi da gigante in condizioni di afflusso standard. Quanto la domanda eccede la forza sul campo. codici bianchi e verdi, quattro ore ma con iperafflusso i tempi sono destinati a dilatarsi il nostro obiettivo e non far aspettare i codici gialli e rossi per evitare il rischio di morte. Iperaflusso aspettano piu tempo i codici bianchi e verdi. Sarebbe bene consultare il medico di famiglia per risolvere il problema piu rapidamente. 

Medici, infermieri, volontari che ci danno una mano. Periodo difficile per la disponibilita di medici. I turni vengono coperti con grandi sacrifici. Pochi i medici che possono venire a lavorare al pronto soccorso. Una gestione piu rapida e snella potrebbe darla il medico di famiglia.