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Cronaca viale Mazzini

Vicenza, palazzo Trissino condannato a pagare 180 mila euro per una rotatoria

Quasi dieci anni dopo la costruzione della rotatoria di Santa Croce, il comune è costretto a pagare un maxi indennizzo di 180 mila euro

Viale Mazzini e le rotatorie non vanno d'accordo. Dopo i tanti problemi al rondò in costruzione davanti al teatro ecco arrivare un brutto "pacco di Natale" all'amministrazione comunale. Palazzo Trissino dovrà pagare un rimborso di 180 mila euro ai proprietari del terreno dove dieci anni fa venne costruita la rotatoria vhe collega, appunto, viale Mazzini con viale D'Alviano e viale Trento. 

Nel 2005 l'allora assessore alla mobilità Claudio Cicero disegnò la rotatoria di Santa Croce, incrocio sensibile per il traffico cittadino, iniziando un lungo tira e molla con la ditta che aveva in gestione il terreno della pompa di benzina all'angolo della strada per "rubarne" un pezzo di terreno necessario ai lavori. 

Come riportato da il Giornale di Vicenza, la ditta all'epoca fisso il prezzo del terreno a 400 mila euro, costo però giudicato esoso dagli amministratori che offrirono molto meno, decidendo poi, sfumato ogni possibile accordo, di procedere all'esproprio forzoso. Nel 2011, la ditta che gestiva la pompa di benzina ha riscattato dalla banca il terreno diventando:"cessionaria del credito vantato nei confronti del Comune" e tornando alla carica in sede giudiziaria. La Corte D'Appello di Venezia ha così fissato il prezzo dopo aver consultato un perito esterno. 141 mila euro il prezzo del terreno acui però andranno sommati gli interessi maturati in questi anni.

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