Vicenza, si era reso irreperibile: rintracciato e arrestato rapinatore 26enne
Un vero curriculum da criminale, eppure aveva solo l'obbligo di firma che non rispettava. La sezione anticrimine della polizia martedì ha rintracciato un tunisino pluripregiudicato conosciuto come "lo sfregiato"
Aveva un ordine di arresto europeo dalla Francia, ed era stato estradato in Italia perché doveva scontare un residuo di pena di un anno e dieci mesi per il reato di rapina, lesioni personali aggravate e violazione della legge in materia di armi.
La prima sezione divisione anticrimine della polizia martedì sera ha rintracciato e arrestato R.M., cittadino tunisino di 26 anni senza fissa dimora condannato per i fatti - rapina e aggressione ai danni di una ragazza di 27 anni - avvenuti il 30 agosto 2015 all'interno del bar Calypso in contra' San Marcello. Alle forze dell'ordine era conosciuto anche come "lo sfregiato" dopo la ferita permanente al volto riportata nel corso di un episodio di violenza sempre a Vicenza.
Il 26enne aveva l'obbligo di firma che da tempo non rispettava, facendo perdere le sue tracce. Le forze dell'ordine, dopo una difficile indagine, visto che il tunisino era senza dimora, sono riusciti a rintracciarlo e a condurlo al carcere di Vicenza dove ora dovrà scontare la pena.
