Vicenza, offese nel gruppo whatsapp, colleghi denunciati
Storica prima volta per Whatsapp al tribunale di Vicenza, donna vicentina sarebbe stata diffamata dai colleghi tramite la applicazione. l'offesa: "Ruba le monetine dalle macchinette"
Whatsapp finisce in tribunale a Vicenza. L'applicazione che ormai spopola su tutti i telefonini d'Italia al centro di una diatriba giuridica che vede contrapposta una donna vicentina ai suoi colleghi finiti nei guai per alcuni post diffamatori scritti nel gruppo comune.
A far partire le denuncie la solita lite in ufficio, questioni da pausa caffè irrisolte. La 31enne dipendente di un'azienda di trasporti vicentina sarebbe stata accusata nel gruppo aziendale di Whatsapp, a cui partecipano oltre la metà dei colleghi, di aver rubato le monetine dal fondo cassa. l'allarme era stato lanciato da un altro componente dell'ufficio che dopo pochi messaggi aveva chiarito i suoi sospetti lanciando una precisa accusa verso la collega. In pochi attimi altri dipendenti avevano aggiunto commenti poco lusinghieri sul conto della donna, senza sapere che anch'essa era tra i destinatari dei messaggi.
La donna dopo qualche ore ha preso il telefono in mano e ha chiarito la sua posizione, sempre mediante messaggio: "Vi denuncio tutti".
Dalle parole ai fatti, come racconta il Giornale di Vicenza, la donna avrebbe anche ricevuto delle scuse decidendo comunqe di rivlgersi al tribunale. quel che appare chiaro è che la 31enne avrebbe ricevuto delle accuse infondate.