rotate-mobile
Cronaca

Vicenza, multe per i rifiuti triplicate: maglia nera a Laghetto

Le telecamere nascoste si sono rivelate uno strumento utile per individuare i "furbetti dei rifiuti". 64 le sanzioni scattate da marzo in città, la maggioranza a Laghetto

Raccolta differenziata inesistente, sacchetti lasciati fuori  dai cassonetti, mobili ed elettrodomestici abbandonati sulla strada, le immagine registrate dalle telecamere nascoste della polizia locale vicino ai raccoglitori di rifiuti mostrano una Vicenza maleducata.  Da marzo il nuovo sistema di controllo mobile, una telecamera nascosta, ha permesso all'amministrazione di individuare 64 furbetti dei rifiuti. 

Gli occhi elettronici sono costati ad Aim circa 30 mila euro ma stanno ripagando velocemente lo sforzo economico. Il meccanismo di controllo consiste in due telecamere, una nascosta in una struttura fissa e l'altra su un'auto civetta della polizia locale. In questo modo chi scarica i rifiuti senza rispettare le regole, viene facilmente filmato e riconosciuto. Le multe, infatti, si sono triplicate. Lo scorso hanno in totale erano state solo 25 al netto di moltissime segnalazioni di situazioni poco edificanti attorno ai cassonetti di alcune zone della città. Il quartiere più colpito dalla piaga dei furbetti dell'immondizia sarebbe Laghetto, dove sono state elevate più sanzioni. Chi trasgredisce alle regole rischia di dover pagare fino a 600 euro (nel caso si abbandonino elettrodomestici), chi getta i rifiuti fuori dai cassonetti paga in media 100 euro, mentre la raccolta differenziata eseguita in modo scorretto comporta una multa di 75 euro. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicenza, multe per i rifiuti triplicate: maglia nera a Laghetto

VicenzaToday è in caricamento