Vicenza: licenziato, minaccia di gettarsi da una gru, denunciato

Si è arrampicato su una gru, all'alba di mercoledì, minacciando di gettarsi nel vuoto. Carabinieri e vigili del fuoco sono accorsi, circa alle 7, in un cantiere in località Campedello, per cercare di risolvere la situazione, non si conoscono i motivi del gesto. Maggiori dettagli in corso della mattinata. 

AGGIORNAMENTO ORE 9 E' tornata la calma nel cantiere situato lungo la Riviera Berica, nei pressi della rotatoria per la tangenziale. Secondo quanto si è appreso, l'autore del gesto è un ex dipendente dell'impresa, licenziato lo scorso anno. L'uomo, che aveva lavorato per lo stesso datore di lavoro per anni, si è trovato senza fonti di reddito e, disperato, ha messo in atto la sua drammatica forma di protesta. Poco prima delle 7 si è arrampicato sulla gru e, da lì, ha chiamato il titolare, minacciando di gettarsi di sotto. Dopo aver rassicurato l'ex dipendente, ha subito allertato i soccorsi. La situazione si è risolta circa alle 8.30, con il disoccupato che è sceso di sua sponte. 

AGGIORNAMENTO ORE 14: Il protagonista dell'episodio è un cittadino 60enne, di origini romene, A.O. Secondo quanto riferito dai carabinieri, intervenuti sul posto, l'uomo pretendeva il pagamento di 8mila euro, che gli sarebbero dovuti dall'azienda. Per ottenerli non ha esitato ad arrampirarsi a 30 metri d'altezza, ma è stato denunciato per "procurato allarme"