Vicenza, lite tra ubriachi: denunciato per le bestemmie
La polizia è intervenuta mercoledì sera per sedare una violenta lite tra un ucraino ed un moldavo. L'accesa discussione è finita con due denunce a carico del secondo: ubriaco bestemmiava svegliando il vicinato
Nel vicentino la bestemmia è spesso utilizzata come intercalare, ma la legge la vieta. Lo ha scoperto a sue spese un cittadino moldavo, classe 1989, residente in città, fermato dalla polizia al termine di una furibonda lite con un coetaneo ucraino.
Una volante è intervenuta all'interno di un condominio in via Brandellero alle 22.45, chiamata dai residenti della zona a causa del fracasso che i due stavano facendo.
Le ragioni della lite non sono chiare, all'arrivo degli agenti l'ucraino aveva ricevuto un colpo al volto e urlava assatanato dalla finestra di casa al moldavo che si trovava in giardino con in un mano una bottiglia di vino e nell'altra una sacca contente alcune canne da pesca. L'agitazione dell'uomo, completamente ubriaco, è aumentata quando, nel tentativo di farlo allontanare dal cortile del condominio, alcune canne da esca si sono danneggiate. Ha risposto agli agenti con bestemmi urlate ad alta voce e improperi. Due le denucie: una per ubriachezza molesta, e l'altra per bestemmia e manifestazioni oltraggiose.
