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Cronaca Contrà Porta Santa Croce

Vicenza, "ha rapito la mia ragazza" ma lei stava con l'altro

La polizia è dovuta intervenire per calmare una rissa tra un vicentino ed un extracomunitario. L'accusa: "Ha rapito la mia ragazza", ma dopo un controllo lei risulta essere assieme al secondo uomo

Una pattuglia della polizia è intervenuta martedì sera per sedare una rissa tra due uomini un vicentino e un africano a porta Santa Croce. Il vicentino, classe 1960, in stato di agitazione aveva spiegato agli agenti: "Quel uomo mi ha dato due pugni e ha preso la mia ragazza, la stava portando in casa sua, aiutatemi".  Qualcosa, però, non quadrava: del presunto rapimento non vi era alcuna prova. 

Entrati nel disordinato appartamento del secondo uomo, situato a pochi metri da dove era scoppiata la rissa, gli agenti avevano trovato solo pochi mobili ma nessuna traccia della donna, 35enne residente in città.

Il presunto fidanzato allora aveva chiamato a casa dei genitori della ragazza, invitandoli a sporgere denuncia per la scomparsa della figlia, di cui da qualche ora non si avevano più notizie.

Alle 22 l'epilogo inaspettato della vicenda: rintracciata al telefono, la donna è arrivata in soccorso del compagno che, però, non era il vicentino. Il 55enne che aveva lanciato l'allarme, infatti, era il suo ex fidanzato che in un momento di gelosia voleva interrompere la nuova relazione della ex. 

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