Vicenza, furto in cartoleria, baby detective scovano le ladre
Avevano rubato tre cartelle in un negozio del centro durante le ore del mercato, scovate un gruppo di giovanissimi marocchini, le tre ladre studentesse hanno restituito il maltolto.
Antonio Smiderle titolare di una cartoleria in via Btg Val Legora non se ne capacità ancora, troppo incredibile quanto gli è accaduto sabato mattina. Subire un furto, infatti, può capitare, veder rientrare la refurtiva dalla porta principale della propria bottega senza che le forze dell'ordine siano intervenute è, invece, un fatto iù unico che raro.
Fuori il mercato dentro la cartoleria il solito via vai di clienti, tre ragazze entrano assieme e mentre una si dirige verso gli scaffali le amiche distraggono il proprietario. Dal negozio spariscono tre zaini estpak del valore di 50 euro. Un passante dalle vetrine osserva la scena e avverte Smiderle, ma ormai troppo tardi sparite le ragazze e gli zaini, fuori dal negozio solo tre giovani figli di immigrati che vedendo a rabbia del negoziante si offrono volontari per recuperare la merce.
La missione ha successo. Riconosciuti gli zaini, individuate le tre studentesse, i tre ragazzi le hanno convinte ha restituire il maltolto sotto la minaccia dell'arrivo dei carabinieri, di cui il centro pullulava. A poca distanza, infatti, gli uomini dell'arma erano impegnati nella ricerca di una bambina smarrita, e riportata alla madre quattro ore dopo.
I tre ragazzi, probabilmente marocchini, improvvisati detective non hanno voluto alcuna ricompensa.
