Si aggiravano nella notte a bordo di un'auto carica di ogni arnese, anche sofisticato, necessario per il furto di auto. Con loro avevano anche una ricetrasmittente sintonizzata sui canali utilizzati dalle forze dell'ordine. A finire in manette, nella notte tra martedì e mercoledì, sono stati un padovano, Z.L., 36 anni, e due serbi, V.L. e O.B., 50 e 47 anni, entrambi irregolari in Italia. 

I carabinieri hanno intercettato la vettura con a bordo i tre individui alle 2, lungo viale della Pace. Durante la perquisizione, oltre alla radio, i militari hanno trovato una pinza, tre cacciaviti, un inserto con punta a stella a dodici punte, un cutter in plastica con lame in acciaio, due chiavi a tubo, in acciaio, a forma di “l”, un coltello a serramanico, una chiave inglese, in acciaio, quattro paia di guanti, un congegno elettronico per la lettura delle centraline di auto e successiva codifica delle chiavi di accensione, con porta USB e connettori elettrici esterni meglio noto come “duplicatore di chiavi” e una chiave elettronica per autovettura RANGE ROVER, non ancora programmata.

Secondo gli investigatori, gli oggetti avrebbero senza dubbio permesso ai tre di scassinare vetture di grossa cilindrata. I tre sono stati denunciati in stato di libertà per “possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. I due stranieri anche per permanenza illegale nel territorio italiano.