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Cronaca

Vicenza, città di luci: premiato il bacio lesbo

La giuria ha scelto di assegnare il primo premio a Selene Pozzer, con la foto "Chi non ha luce": ritrae due giovani donne amanti con lo sfondo della Basilica

E' uno scatto che ristrae un bacio lesbo la foto vincitrice del concorso "Città di luci", promosso dal Comune di Vicenza e dal Centro di cultura fotografica (CCF) con l'obiettivo di valorizzare l’inedito e suggestivo rapporto tra architetture, persone e tessuto urbano creato dalle luci natalizie di “Vicenza Light 2014". L'autrice di "Chi non ha luce", che si aggiudica il primo premio di 300 euro e una stampa fine art, è la giovane fotografa vicentina Selene Pozzer. 

Una stampa in fine art dell’immagine vincitrice è stata anche regalata ad Antonio Cunico, secondo classificato con "Gente e luci", e a Marina Magro, terza classificata con "Festa dell'Epifania 2015". Si sono inoltre meritati una segnalazione: Kirsty Ray Contin, Massimo Di Gangi, Maurizio Fanton, Chiara Ferronato, Stefano Giacomelli, Giorgia Guglielmi, Selene Pozzer, Benedetta Rodeghiero, Massimo Sanna, Davide Travaglini, Matteo Vajenti, Riccardo Zancan.

Arduo si è rivelato il compito della giuria, composta dal direttivo del CCF e dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, che si è riunita nei giorni scorsi per selezionare le tre fotografie vincitrici, e altre dodici immagini scelte per la loro qualità, tra quasi 300 istantanee arrivate da oltre 100 concorrenti.

“La commissione ha impiegato diverso tempo nella valutazione delle foto che sono giunte numerose a dimostrazione dell'apprezzamento dell'iniziativa – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. La scelta delle foto premiate e segnalate ha privilegiato quelle che prevedevano la presenza di persone all'interno del contesto cittadino illuminato dalle luci di Vicenza Light 2014. Sono certamente soddisfatto del risultato sia dal punto di vista qualitativo che da quello quantitativo, frutto dell'ottimo lavoro del Centro di cultura fotografica, differente da quello delle altre numerose associazioni che si occupano di fotografia presenti in città perché si impegna a diffondere la cultura dell'immagine. Grazie al concorso Città di luci abbiamo compreso che i cittadini si stanno riappropriando della loro città, sempre più consapevoli delle potenzialità che sa offrire”. “Il tema “Geometrie di luci” ha raccolto i consensi dei numerosi partecipanti invitati a cogliere il dialogo tra le architetture, il tessuto urbano e i suoi abitanti – ha detto il presidente del Centro di cultura fotografica Matteo Cocco

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