rotate-mobile
Cronaca Stadio / Via Schio

Vicenza-Cesena "al buio": società e Comune scrivono al Prefetto

Le due parti chiedono la convocazione urgente della Commissione provinciale di vigilanza pubblici spettacoli per ottenere il benestare alla disputa della partita Vicenza-Cesena in programma sabato prossimo al Menti

Il sindaco Achille Variati e il vice presidente di Vicenza Calcio, Dario Cassingena, si rivolgono al prefetto Melchiorre Fallica per chiedere la convocazione urgente della Commissione provinciale di vigilanza pubblici spettacoli per ottenere il benestare alla disputa della partita Vicenza-Cesena in programma sabato prossimo 1 settembre allo stadio Menti alle 20.45. Giallo sull'orario

La riammissione della squadra biancorossa al campionato di serie B infatti richiede necessariamente un adeguamento alla normativa dell'impianto di illuminazione di emergenza del Menti, cui non si era dato corso a causa della retrocessione in Lega Pro del Vicenza, dove il requisito non è vincolante.

“La notizia della riammissione in serie B, pertanto – spiega l'assessore allo sport Umberto Nicolai -, datata appena venerdì 24 agosto per effetto dell'esclusione del Lecce dallo stesso campionato, ci pone ora nelle condizioni di dover adeguare urgentemente alla normativa l'impianto sportivo di via Schio. Il calendario e gli orari delle partite però non ci aiutano: dopo la prima gara già disputata sabato sera fuori casa, infatti, la seconda gara del Vicenza è fissata in città alle 20.45 di sabato prossimo. Di qui la lettera al prefetto per chiedere la possibilità di risolvere il problema utilizzando l'impianto di illuminazione di emergenza provvisorio già utilizzato lo scorso maggio in occasione della partita Vicenza-Empoli, impegnandoci – Comune e Vicenza Calcio – a dare esecuzione entro i primi 10 giorni di settembre ai lavori di implementazione richiesti e già predisposti nel progetto depositato negli uffici comunali”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicenza-Cesena "al buio": società e Comune scrivono al Prefetto

VicenzaToday è in caricamento