rotate-mobile
Cronaca

Vicenza, Capodanno Insieme 2015: tutto il programma

La serata proporrà una sorta di countdown, un conto alla rovescia dagli anni ‘50 ad oggi, per farci andare a ritroso nel libro della nostra memoria e per raggiungere questo scopo, è stato chiamato in causa dj Buffadoc

Le energie del territorio sul grande palco tra le colonne di piazza per una festa della musica dagli anni '50 ad oggi, tra giochi di luci e immagini. Nella Vicenza che tributa la "notte", con una mostra in Basilica Palladiana che ha già tutti i numeri e i titoli per poter lasciare il segno nelle cronache cittadine, la notte più lunga dell'anno vivrà di un tema, di un filo conduttore che ci vorrà prender per mano per farci in qualche modo rivivere mezzo secolo di notti.

Questa è l'idea per il "Capodanno Insieme", ovvero la festa del trapasso fra il 2014 e il 2015, pensata dal Comune di Vicenza assieme all'associazione "Centro Storico Città del Palladio", perché chiunque voglia essere nel centro storico di Vicenza, nella luminosissima piazza dei Signori, di qualunque età e di qualunque gusto musicale, possa immergersi in un accattivante rewind. La proposta è stata presentata a palazzo Trissino dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, dal consigliere comunale Valter Bettiato Fava, da Carlo Buffarini, direttore artistico dell'evento, e da Francesca De Munari presidente dell'associazione "Centro Storico Città del Palladio". Erano presenti, inoltre, altri due membri dell'associazione, Massimiliano Trevisan e Marco Peruzzi.

“Per il Capodanno 2015 animeremo piazza dei Signori con tanta musica sfruttando le energie del territorio – ha dichiarato il dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. Su impulso del consigliere Valter Bettiato Fava, che mi ha convinto a riproporre la tradizionale festa popolare nel cuore del centro storico dopo lo stop dello scorso anno, abbiamo affidato la direzione artistica a Carlo Buffarini, decidendo di non ingaggiare ospiti più o meno noti che avrebbero fatto lievitare i costi fino anche a 40 mila euro e oltre. L'amministrazione organizzerà il Capodanno 2015 con la nuova formula e nel migliore dei modi con investimento massimo di 25 mila euro, ma contiamo di spenderne 15 mila perché puntiamo a confermare un paio di sponsor”.

“La festa in piazza seguirà la linea della semplicità e genuinità per spingere al massimo il divertimento – esordisce così Carlo Buffarini direttore artistico dell'evento che nelle vesti di dj Buffadoc animerà la serata -. Oltre alla musica, che attraverserà varie generazioni fino a proporre le hit del momento, la serata sarà arricchita da animazione sul palco collocato tra le colonne di piazza e da luci coinvolgenti e suggestive con particolari effetti scenici nel momento del conto alla rovescia. Sotto al palco, davanti all'ingresso della mostra, ci si potrà scatenare nelle danze, mentre l'altro lato della piazza sarà allestito con panche e con due chioschi, uno di birre artigianali e l'altro di vini della cantina Colli Vicentini, con l'intento di armonizzarci con gli esercenti della zona”. “Sul grande ledwall verranno proiettate le foto della Vicenza del passato ma anche foto recenti pubblicate in Instagram entro il 30 dicembre (nei prossimi giorni verranno comunicate le modalità di inserimento delle immagini), grazie all'associazione Instagram Vicenza – aggiunge Francesca De Munari presidente dell'associazione "Centro Storico Città del Palladio".

“La festa che inizierà alle 22 e proseguirà fino alle 2 di notte è stata accolta con entusiasmo anche da Marco Goldin – annuncia il vicesindaco -. Inoltre ricordo che in piazza delle Erbe sarà allestita una struttura che consentirà ai visitatori della mostra in possesso del biglietto, di cenare su prenotazione. Poco lontano dalla piazza, al Teatro comunale, l'offerta per il Capodanno si completerà con il tradizionale concerto dell'Orchestra del Teatro Olimpico”

La serata proporrà una sorta di countdown, un conto alla rovescia dagli anni ‘50 ad oggi, per farci andare a ritroso nel libro della nostra memoria, sia dei ricordi personali che di quelli visti e sentiti per il tramite di chi, lungo gli anni, ce li ha raccontati. Per raggiungere questo scopo, è stato chiamato in causa dj Buffadoc la cui regia musicale si muoverà con il chiaro scopo di mettere sulla nostra strada degli "indicatori" musicali, canzoni, temi, suoni che, con le immagini che correranno parallelamente su un grande ledwall, ci riporteranno a una nostra Vicenza che si muove nel corso del tempo. Si chiama Capodanno “insieme” perché, nell'idea di chi lo propone, deve esser sostenuto da uno spirito di condivisione e, nel contempo, da quella semplicità di vivere l’attesa della mezzanotte (quale l’attualità ci chiede) che si esplica attraverso una collaborazione proficua e sentita tra amministrazione comunale, cittadini, commercianti ed attività produttive della città e del territorio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicenza, Capodanno Insieme 2015: tutto il programma

VicenzaToday è in caricamento