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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca San Bortolo / Via Cricoli

Vicenza, caos bollette nomadi, l'opposizione: "Vediamo i conti"

Al campo di viale Cricoli contattori attivati prima delle firme dei contratti ancora da definire, l'opposizione insorge e chiede trasparenza. Rucco: "Vediamo i conti"

Non c'è pace per il campo nomadi di viale Cricoli. Dopo i tanti problemi legati alla sua messa a nuovo ora si torna a discutere di bollette. I contattori a cui si allacciano le case mobili delle famiglie sinti e rom sarebbero stati attivati di Aim su preciso ordine dell'Amministrazione senza dei contratti firmati per le utenze, poichè manca ancora un accordo con i residenti del campo per il tipo di tariffazione. I sinti e rom vorrebbero una tariffa forfettaria, ma l'idea non è mai piaciuta in comune. In attesa del contratto, dunque, "paga Pantalone" e l'opposizione insorge. 

"È tutto abbastanza chiaro- ha spiegato il consigliere di Idea Vicenza Francesco Rucco al Giornale di Vicenza- il Comune voleva chiudere la partita del campo sinti entro dicembre altrimenti non poteva presentare i conteggi a Venezia dei fondi del ministero dell´Interno utilizzati per la ristrutturazione. Il resto non esiste. È questo il problema. Chi poteva far allacciare i contatori di Aim senza che ci fossero nominativi? Solo il Comune, pertanto si potrebbe anche ipotizzare un danno erariale nei confronti dei cittadini". 

Per la ristrutturazione del campo, sono stati impiegati 309 mila euro, fondi stanziati da Roma e quindi con scadenze precise, ma scoppiata la bomba contattori ora l'opposizione chiede di rivedere i conti per essere sicuri che non ci siano stati illeciti. Un anno fa il comune aveva coperto 59 mila euro di utenze per i nomadi, considerati famiglie in stato di difficoltà dall'assessorato alla Comunità.

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