Vicenza, c'è la magia del Natale, ma Campo Marzo resta al buio
Addobbi e luminarie abbelliscono il centro storico, ma del Natale in Campo Marzo non c'è traccia. Dopo il flop della pista da pattinaggio, anche la mancanza di luci e decorazioni mostra lo stato di abbandono del parco
La corsa alla foto con le luci di Natale in centro storico è già scattata. Dalla Torre Bissara scende la solita cascata di luci, corso Fogazzaro e Corso Palladio sono decorati a festa e perfino viale Milano ha le sue luminarie. Campo Marzo, però, resta al buio. Del passaggio del Natale nemmeno l'ombra.
Accanto alla desolazione del Caffè Moresco, chiuso ormai da mesi, c'è solo una vecchia giostra che sembra uscita da un luna park anni settanta. Eppure palazzo Trissino quest'anno ha esteso gli addobbi a vie fino ad oggi escluse dalla geografia del Natale, come corso San Felice, e viale Roma o piazza XX settembre. Nessuno però ha pensato a Capo Marzo, che senza la pista di pattinaggio, nessuno ha presentato la domanda per gestirla, resta desolatamente vuoto.
Le luminarie nel parco non ci sono mai state, ma proprio in un momento così difficile per quella zona, portare li le luci del Natale, avrebbe potuto essere un segnale forte. Un messaggio che evidentemente nessuno si sente di portare, perchè al di là degli annunci e dei progetti, parlano i fatti. Il parco è sempre più vuoto, senza animazione, senza idee e senza luce.
