Vicenza, beve gratis in hotel, portato fuori dalla polizia
Il 42enne veneziano si era presentato alla reception senza valige ma con una prenotazione di dieci giorni. In poche ore ha ordinato in camera oltre 100 euro di alcolici, ma non aveva i soldi per pagare
La vacanza vicentina di un turista veneziano è durata meno di un giorno, il 42enne è stato cacciato dall'Hotel di lusso in cui aveva prenotato una suite, dopo poche ore: era uno "scroccone".
Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza, l'uomo, residente a Zeralino, si è presentato giovedì mattina alla reception dell'Hotel Boutique, di viale Giuriolo. Aveva una regolare prenotazione per dieci giorni, ma nessun bagaglio, un particolare che aveva subito insospettito il personale, che però lo ha fatto accomodare in una prestigiosa suite. In poche ore, il bizzarro ospite ha ordinato al servizio in camera bevande alcoliche per oltre un centinaio di euro. Quando è riapparso nella hall, il direttore dell'albergo lo ha avvicinato, chiedendogli di regolare almeno il conto delle consumazioni. Il "turista", però, avrebbe candidamente confessato. "Lo farei, ma non ho un soldo". A quel punto,appurato che l'uomo non avrebbe nemmeno pagato la tariffa giornaliera della camera (285 euro), al personale non è riasto altro che chiamare il 113. L'ospite, diventato velocemente sgradito, è stato accompagnato dagli agenti alla porta.
