All'alba di lunedì mattina gli uomini delle squadra mobile di Palermo e Vicenza hanno messo le manette ai polsi di un 39enne residente a Villabate (Pa). G. D.L  è stato trovato in possesso di 110 kg di hashish, per un valore commerciale di circa mezzo milione di euro.  Si tratta, in termini quantitativi, di uno dei maggiori sequestri avvenuti nel vicentino. La provenienza dell'hashish resta ancora oscura.

VIDEO: LA DROGA SEQUESTRATA

Le indagini della squadra mobile di Palermo avevano portato ad individuare la presenza del trafficante nel vicentino. L'uomo, incensurato, utilizzava un magazzino situato a Santa Bertilla per lo stoccaggio della droga. Quando gli agenti hanno fatto irruzione, parte della merce illegale era gia stata impacchettata, in un modo definito "professionale" dalle autorità, e caricata in un furgoncino. All'interno del mezzo erano già stati preparati per il viaggio  90 kg di hashish, confezionati in pacchi di diverse forme e grandezze e con "marchi" di diverso genere. Inoltre, nello stesso stabile sono stati ritrovati altri 20 kg di hashish all'interno di un trolley. In questo caso la droga era pronta per finire sulla strada ed essere venduta al dettaglio. Il 38enne è stato tratto in arresto, al momento si trova nel carcere di Vicenza. 

Le indagini, però, proseguono, su tutta la vicenda cala l'ombra della malavita palermitana. Il trafficante, che nel vicentino risiedeva in un hotel ad Anconetta, aveva a disposizione sia il magazzino in cui è avvenuto il sequestro, che un piccolo furgoncino. Entrambi i beni sono intestati a persone residenti nel palermitano. Al momento del fermo, l'uomo aveva anche 1500 euro in contanti. Gli investigatori dovranno ora appurare perchè un tale quantitativo di droga fosse stato trasportato e depositato in città. 

maxi sequestro di droga